Mary Queen of Scotland (AKA Maria Stuarda) è una delle regine più disastrose della storia. Da quando divenne una monarca bambina alla sua tragica dipartita, Mary attirò l’attenzione. E lo fa ancora. Per secoli, romanzi, programmi televisivi (vedi Reign di CW per un esempio), e persino le canzoni l’hanno insultata e/0 romanticizzata. Quindi dietro tutte le leggende e la mitologia che la circonda, quali sono i fatti importanti su Mary Stuart?
Nata nel 1542 e ucciso nel 1587, i quattro decenni e mezzo di Maria sulla Terra furono tanto drammatici quanto tumultuosi. Era una regina scozzese allevata in Francia, una governante cattolica in un regno sempre più protestante e aveva una terribile opinione degli uomini.
Ma se avesse avuto problemi a “reggersi” sul trono, sua cugina Elizabeth Tudor non ha reso le cose più facili. Infatti: l’albero genealogico di Mary, rivelò che era una diretta discendente di Enrico VII e quindi una pretendente al trono inglese al quale aspirava anche Elisabetta I. Questo fatto incombeva sulla loro relazione: Mary Stuart e la regina Elisabetta erano cugine e nemiche… e la loro rivalità porterà la morte alla regina scozzese.
La biografia di Mary è straziante ma anche interessante. Scopriamo quindi 14 fatti che rendono il suo regno uno dei più drammatici della storia.
È diventata la regina della Scozia all’età tenera di sei giorni
Mary è nata a Linlithgow Palace al di fuori di Edimburgo il 7 o 8 dicembre 1542 – è succeduta al padre sul trono sei giorni dopo. Sfortunatamente James V è morto per malattia, alcuni credono che possa essersi ammalato per aver bevuto acqua contaminata. Quindi la neonata regina si affidava ai reggenti – compresa la madre francese Marie of Guise – per governare a suo nome. Non avrebbe preso il pieno controllo del suo trono fino all’età di 19 anni.
Si è fidanzata (promessa sposa) quando aveva 5 anni
Maria e Francesco si sono sposati in modo appropriato quando Mary aveva 15 anni. Si è rivelato un matrimonio felice – se breve – e non è chiaro se sia mai stato consumato.
Fu regina di Francia fino a quando il suo primo marito morì di infezione all’orecchio
Il primo marito di Maria era il giovane delfino, così, quando suo suocero Re Enrico II morì in un tragico incidente di giostra nel 1559, il giovane Francesco salì al trono con Maria come sua regina. Il regno fu breve; Francis sarebbe morto solo 17 mesi dopo per una infezione dell’orecchio. Senza il marito, la corte francese perse l’interesse e la cura che un tempo aveva riservato a Maria. Caterina de ‘Medici divenne reggente, al posto del figlio Charles, che aveva dieci anni. Di conseguenza, Mary tornò presto in Scozia per adempiere ai suoi doveri reali.
Il suo secondo marito era un completo cretino
Mary sapeva che il suo secondo matrimonio doveva contare molto in termini di società e ricchezza, quindi scelse Lord Darnley, un cugino di bell’aspetto con un pedigree impeccabile e una pretesa legittima sia ai troni scozzesi che inglesi, come suo secondo marito. Sebbene Mary fosse attratta dal suo aspetto tanto quanto i suoi legami genealogici – una volta lo aveva descritto come “l’uomo più sensato e più proporzionato” che aveva visto – il matrimonio si rivelò un disastro. Darnley si dimostrò presto un vanitoso mascalzone e ubriacone. Inoltre, Darnley probabilmente aveva la sifilide.
Darnley ha assassinato il segretario di Mary davanti ai suoi occhi
Uno dei momenti più traumatici della vita di Maria avvenne nel 1566. Il secondo marito di Mary, Lord Darnley, era diventato geloso e stanco della crescente influenza del segretario di Mary: David Rizzio. Dunque, Darnley ha preso la situazione in mano. La notte del 9 marzo, una banda (con la quale Darnley era affiliato) irruppe negli appartamenti privati di Mary e uccise Rizzio proprio di fronte a lei e alle sue dame in compagnia. Era uno spettacolo agghiacciante che Mary, incinta, non avrebbe dimenticato. Sebbene Darnley abbia negato qualsiasi coinvolgimento, i suoi complici hanno mostrato a Mary il suo accordo scritto sull’omicidio di Rizzio.
La gente l’ha accusata dell’omicidio di Darnley
A nessuno piaceva davvero Lord Darnley, meno di tutti sua moglie. Così, quando morì il 10 febbraio 1567, in circostanze misteriose – fu scoperto strangolato in un frutteto dietro la casa – la gente era pronta a puntare il dito contro Maria e l’uomo che sostenevano essere il suo amante , il conte di Bothwell. Se Mary abbia avuto o meno una parte nella morte di Darnley rimane una questione controversa. Ma è vero che un gruppo di nobili scozzesi – con o senza il supporto di Maria – erano probabilmente i cospiratori dietro al suo assassinio.
Il suo terzo marito potrebbe averla violentata e forzata a sposarsi
James Hepburn, Conte di Bothwell era uno dei nobili più ambiziosi – e non piaceva – alla corte di Mary. Così, quando il secondo marito di Mary, Lord Darnley, morì in circostanze misteriose, Bothwell afferrò l’opportunità. Dopo aver divorziato frettolosamente dalla sua prima moglie, nell’aprile del 1567, Bothwell e 800 uomini incontrarono l’entourage reale di Maria mentre stavano tornando a Edimburgo dal Castello di Stirling, dove risiedeva il suo giovane figlio. Bothwell ha letteralmente rapito Mary, violentata e costretta a sposarlo.
Anche se alcuni ipotizzano che possano esserci stati sentimenti romantici tra i due, il matrimonio ha scioccato e spaventato i nobili scozzesi che non si fidavano di Bothwell e hanno usato l’evento per screditare ulteriormente Mary. Il suo matrimonio con Bothwell più o meno segnò la fine del suo regno. Nel giro di pochi mesi, Mary cedette alle pressioni e abdicò.
In fuga disperata da un castello scozzese
Dopo aver abdicato al trono in favore del figlio di un anno, Maria fu imprigionata nel castello di Lochleven, un piccolo castello su un’isola nel mezzo di un lago. Ma Mary non aveva intenzione di essere prigioniera nel suo regno. Così si mise a orchestrare la sua fuga. Dopo 11 mesi di prigionia, il 2 maggio 1568, Mary fece ubriacare i suoi aguzzini e riuscì a travestirsi e scendere dall’isola. Infatti, uscì dalla porta principale del castello; Le festività del Primo Maggio fornivano la perfetta distrazione dalla sua uscita. Ma la libertà di Maria fu di breve durata, poiché avrebbe trascorso il resto della sua vita in carcere in Inghilterra.
Ha trascorso 20 anni della sua vita come prigioniera di sua cugina
Dopo che Mary fu costretta ad abdicare in favore di suo figlio James, fuggì a sud in Inghilterra. Aveva sperato che sua cugina Elisabetta le desse un caloroso benvenuto e l’aiutasse a riconquistare il trono scozzese. Invece, Elizabeth praticamente imprigionò Mary. Poiché Mary aveva il sangue Tudor – sua nonna era la zia di Elisabetta – la regina scozzese in esilio era un legittimo pretendente al trono su cui sedeva Elizabeth. Quindi, per arginare la minaccia posta dalla cugina scozzese, Elizabeth ha rinchiuso Mary in una serie di remoti castelli sparsi nell’Inghilterra centrale e settentrionale nel corso di circa 20 anni.
In uno dei momenti più bui del suo glorioso regno, Elizabeth ordinò l’esecuzione di sua cugina nel 1587. Ironia della sorte, le regine rivali condividono il riposo eterno: Mary ed Elizabeth sono sepolte vicine nell’abbazia di Westminster a Londra.
I consiglieri di Elizabeth probabilmente l’hanno ingannata e spinta in una trappola
Francis Walsingham, la spia reale di Elizabeth, sapeva che l’ex regina scozzese era una spina nel fianco della sua regina. Eppure, Elizabeth non riusciva a ordinare la morte di sua cugina. Quindi, Walsingham dovette raccogliere le prove che Mary fosse una vera minaccia al trono di Elisabetta. L’occasione arrivò quando un inglese cattolico di nome Babington stava organizzando un complotto per rovesciare la protestante Elisabetta e sostituirla con la cattolica Maria. Walsingham controllava le lettere per Mary in maniera ingegnosa, e così sapeva tutto ciò che stava scrivendo. Quando Babington finalmente raggiunse Mary e ricevette il suo permesso di seguire la trama del complotto, Walsingham usò l’occasione per provare la colpevolezza di Mary.
Dopo aver abdicato in favore del suo giovane figlio, Mary non ha mai avuto modo di vederlo di nuovo
La 24enne Maria, abdicò ufficialmente il trono il 24 luglio 1567. Il suo giovane figlio fu incoronato re Giacomo VI di Scozia, e un seguito di reggenti regnò sul regno di Scozia fino alla sua maggiore età. Anche se Mary avrebbe vissuto per altri 20 anni, non avrebbe mai più rivisto suo figlio. James sarebbe cresciuto protestante, senza mai conoscere veramente sua madre e sentendo dal proprio tutore che la Scozia aveva ragione nel liberarsi di lei.
Si sentiva come una martire cattolica
Quando Mary tornò in Scozia dopo aver vissuto presso la corte francese per 13 anni, il panorama religioso del paese era cambiato. Maria era una regina cattolica in un paese sempre più protestante. Un riformatore protestante di nome John Knox parlava con veemenza contro la cattolica Maria – così come le governanti donne in generale. Maria non era solo un outsider politico e culturale nel suo paese; era anche un’estranea religiosa. Come dimostra l’ultima lettera che ha scritto solo poche ore prima della sua morte, sembra che Maria si sia vista come una martire cattolica.
Ha portato il suo cagnolino con lei alla sua esecuzione pubblica
Dopo il processo per alto tradimento – sebbene, come sottolineò Mary, lei non era un soggetto inglese e quindi non poteva essere processata per tradimento – sulla scia del complotto di Babington, Mary fu rapidamente condannata a morte. L’8 febbraio 1587, salì su un’impalcatura che era stata costruita al castello di Fotheringay e abbassò la testa per il boia con dignità. 500 spettatori hanno guardato con orrore mentre il boia ha oscillato alcune volte prima di decapitarla definitivamente. Deve essere stata una morte straziante.
Secondo almeno un testimone oculare, il suo cagnolino era stato nascosto nelle pieghe voluminose del suo vestito ed è stato scoperto coperto nel sangue della sua padrona e in uno stato di grande agitazione. Il povero animale non lasciò il corpo di Mary nemmeno per un istante. Alla fine della sua vita, sembra che Mary avesse ancora almeno un amico fedele.
Suo figlio ha ereditato il trono inglese
Anche se Mary sia stata giustiziata perché Elizabeth temeva che avrebbe usurpato il suo trono, fu la linea di Mary che perseverò nel tempo. Elizabeth, senza figli e senza figlie, nominò l’unico figlio di Mary, James, come suo erede. Così, quando morì il 24 marzo 1603, Giacomo VI di Scozia divenne anche Giacomo I d’Inghilterra. Il figlio di Maria (Giacomo I), il nipote (Carlo I), i pronipoti (Carlo II e Giacomo II) e le trisnipoti (Maria II e Anna) governarono tutti i troni inglesi e scozzesi. La dinastia degli Stuart sarebbe sopravvissuta come casa reale dell’Inghilterra e della Scozia fino al 1714, quando i cugini germanici – altri discendenti di Maria – presero il potere e governarono come casa di Hannover. Il sangue di Mary, non quello di Elizabeth, scorre nelle vene dell’attuale famiglia reale.
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Ci sono errori piuttosto importanti e Elisabeth era la sua sorellastra, non cugina. Mary ha avuto problemi mentali e due gravidanze isteriche.
Quella è Maria Tudor. L’articolo parla di Maria Stuart.
o mio dio davvero??? non sapevo che fosse la sorellastra che scoop😂😂
Hair agione paola!!1!1!1!!!!111 combattiamo questa inioranza dei giovani. e la farraggni e fiedes sono troppi belli in sieme
Simma nn si puo ciensurare laggente accossì pkè ‘avverità eddura ha morire
#astaghlaveritasiembre
ahahaha
[…] In passato, sul Blog di Sara Scrive, la stessa Sara ha scritto “14 tragici fatti su Maria Stuarda, Regina di Scozia, che la rendono la regina più sfortunata della …“. […]
[…] Anche questa volta, ricordo che in passato, sul Blog di Sara Scrive, la stessa Sara ha scritto “14 tragici fatti su Maria Stuarda, Regina di Scozia, che la rendono la regina più sfortunata della …“. […]
[…] Ancora una volta, ricordo che in passato, sul Blog di Sara Scrive, la stessa Sara ha scritto “14 tragici fatti su Maria Stuarda, Regina di Scozia, che la rendono la regina più sfortunata della …“. […]