4 amiche e un paio di jeans, 2005

Chi di voi non ha mai visto questo gioiellino? Un film del 2005 prodotto da Len Kwapis e trasmesso al cinema negli Stati Uniti e poi in Italia. Il trampolino di lancio di 4 grandi donne del piccolo e grande schermo che oggi tutti noi amiamo: sto parlando di Alexis Bledel, Blake Lively, Amber Tamblyn ed America Ferrera. Le abbiamo viste qui e anche in altre serie e altri film di grande successo. Alexis è diventata famosa per il ruolo di Rory Gilmore in Una mamma per amica; America per il ruolo di Betty in Ugly Betty; Blake per quello di Serena in Gossip Girl e Amber per quello della pazza nipote di Alan in Due uomini e mezzo. Le attrici in questione hanno preso parte a tantissimi progetti, pubblicità, sin da piccole hanno costruito la loro carriera televisiva e cinematografica dedicandosi a prodotti importanti, costruendo un ottimo curriculum e facendosi riconoscere per determinati ruoli che le hanno portate al successo. Qui sono Lena ( Alexis), Carmen ( America), Tibby ( Amber), Bridget ( Blake).

Ognuna col proprio sogno e le proprie passioni. Lena è un’artista, ama dipingere, è riservata e molto dolce; Bridget è la sportiva del gruppo, determinata e sicura di sé; Carmen è la scrittrice, romantica e sensibile; Amber è la cinefila, amante del cinema e del montaggio video; ognuna di loro vuole realizzare un sogno, sono come sorelle e un paio di jeans le lega. I jeans sono fortunati, ogni volta che li indossa una di loro, accade qualcosa di bello e la vita sembra nascondere le tenebre e dare spazio alla gioia e alla luce del sole.

I jeans e il viaggio infinito

Il rito dei jeans è inviolabile, sacro, bisogna rispettarlo. Ci sono dieci regole e chi le infrange, non rispetta un patto tra sorelle.

Non bisogna prestare i jeans ad altre persone. Non bisogna perdere i jeans. Non bisogna strapparli o decorarli con colori e perline. Non bisogna lasciarli incustoditi. Lasciare che siano altri a toccarli o a provarli. Possono perdere il loro potere e questo non va bene. Perché le ragazze credono che siano magici? Perché ognuna di loro ha un fisico diverso ma stranamente i jeans stanno bene a tutte e quattro. È per questo che nessuno dovrà mai entrare nel sacro vincolo dei jeans e le ragazze faranno in modo che questo non accada.

 

Lena, Carmen, Bridget, Tibby: 4 amiche e un solo cuore

 

 

Ovunque vadano, ovunque mangino, bevano, disegnino, corrino, lavorino, facciano video, scrivino, le amiche ci sono sempre, l’una per l’altra. E questo è meraviglioso. Nulla può turbarle, nulla può separarle, sono come sorelle e un legame tra sorelle non si può spezzare. Ognuna di loro è la mamma dell’altra e i jeans servono a tenerle ancora più unite. I jeans dimostrano che ovunque vadano, ovunque il vento le porti, torneranno, sempre insieme, proprio come i jeans che da Lena vanno a Bridget, da Bridget a Carmen, da Carmen a Tibby. Loro sono le 4 amiche e un paio di jeans. Ognuna di loro è romantica, ama la vita e i sogni, ognuna di loro è libera e una cosa non scomparirà mai dalle loro vite: il bene infinito, profondo e sincero ma soprattutto disinteressato. È in questo che risiede, credo, la magia più profonda di questo film.

 

Written by

Teresa

Teresa, 25 anni, napoletana, una laurea triennale in beni culturali, attualmente studentessa magistrale di sociologia con indirizzo in Comunicazione. Amo le parole, mi piace leggere e scrivere da sempre. Editoria, fotogiornalismo, poesia, arte contemporanea, musica sono altre delle mie passioni e non è tutto. Credo che un articolo come un libro o una canzone possano davvero cambiare le cose. Vivo anche di film e serie tv e amo le cose semplici quanto quelle difficili.