‘His Dark Materials’ o ‘Queste Oscure Materie‘ in italiano, è una serie tv britannica composta da 8 episodi prodotta dalla BBC e da HBO ed ispirata alla trilogia letteraria scritta da Philip Pullman. Della serie tv sono previste almeno tre stagioni (una per ogni libro) ma non è esclusa la possibilità che si possano realizzare anche più stagioni data la mole estesa di contenuti presenti nella trilogia. Questo non è il primo adattamento cinematografico della saga perché nel 2007 uscì un film, ‘La Bussola D’Oro‘, con protagonisti Daniel Craig e Nicole Kidman ed ispirato solo al primo libro. Il film purtroppo fu un flop e non si realizzò mai più un seguito. Personalmente però lo ritengo un prodotto molto valido e non posso che esserne affezionata da quando andai al cinema a vederlo all’età di nove anni e rimasi letteralmente folgorata da questo mondo fantastico. Per alcuni aspetti inoltre ritengo che il film sia molto più valido rispetto alla serie tv, come ad esempio per le scenografie e per la realizzazione di alcune scene.
Trama
Parliamo ora della serie tv. La trama è abbastanza complessa da spiegare. Per farla breve le vicende sono ambientate in un mondo parallelo al nostro dove ogni essere umano è accompagnato da un daimon, ossia una sorta di personificazione della propria anima sotto forma di animale. Il legame fra una persona e il suo daimon è sacro, ad esempio ogni persona può toccare il proprio daimon ma è vietato toccare un daimon altrui. Inoltre un umano e il suo daimon non possono mai separarsi e se un daimon venisse ucciso, la persona morirebbe nello stesso modo. La protagonista della storia è un’undicenne orfana di nome Lyra che vive nel Jordan College di Oxford. Lyra ha però un’abilità molto particolare, è l’unica persona al mondo in grado di leggere l’aletiometro o bussola d’oro, uno strumento magico in grado di rivelare tutte le verità del mondo. Per questo motivo sarà ricercata dal Magisterium e dovrà compiere un viaggio intorno al mondo e ai mondi paralleli.
Analisi
Per quanto riguarda la trama ci sono diversi cambiamenti rispetto ai libri, alcuni in positivo ed altri in negativo. Non ho apprezzato ad esempio il fatto di rivelare subito la vera identità di Lyra poichè nei libri avviene più avanti nella storia e secondo me era un elemento a cui potevano dare più suspence. Non ho nemmeno apprezzato l’aggiunta prematura di personaggi che sarebbero dovuti apparire nel secondo libro come Will e sua madre, Lord Boreal o l’elemento delle finestre fra i mondi. Mi è piaciuto invece il dare più spazio a personaggi che meritavano un maggior approfondimento come Marisa Coulter o i Giziani.
Parliamo anche della sigla che per me è una delle più belle mai viste in una serie tv, se non la più bella in assoluto e supera addirittura anche quella del Trono Di Spade. Gli interpreti hanno fatto un lavoro eccellente nel dare vita ai personaggi, a partire dalla piccola Lyra (Dafne Keen). Le musiche fanno da contorno a questa fantastica storia in modo fenomenale, ho apprezzato molto anche la fotografia e i costumi che rendono particolare ogni personaggio. I look della Coulter sono sempre meravigliosi e aggiungono fascino al personaggio già meravigliosamente interpretato da Ruth Wilson, la migliore fra gli interpreti per quanto mi riguarda.
La critica che però faccio maggiormente alla serie tv è quella di non mostrare sempre i daimon delle persone. Nel film era chiaro che ogni persona avesse il proprio daimon accanto, qui invece i daimon dei personaggi secondari o delle comparse non sono visibili e non è realisticamente corretto. Non posso pensare che abbiano tutti daimon così piccoli da non essere visibili. Il film pur essendo del 2007 era molto realistico sotto questo punto di vista.
Nel complesso comunque la serie tv mi è piaciuta molto e ora aspetto con ansia le prossime stagioni.
Fatemi sapere cosa ne pensate della serie tv, del film oppure dei libri se li avete letti. Da Noemi è tutto, se volete sentirmi ancora parlare di serie tv seguitemi sul mio profilo twitter personale (@arawynshope)