Probabilmente oggi tutti gli appassionati di cinema sapranno perfettamente chi sia Tom Holland, l’interprete di Peter Parker/Spiderman nei film della Marvel. Ma forse non tutti sapranno che l’intensa carriera cinematografica di Tom è cominciata tempo fa, nel 2012, con il film The Impossible diretto da Juan Antonio Bayona e distribuito in Italia da Eagle Pictures.
Il film racconta la storia vera di una famiglia spagnola che si ritrova in Thailandia durante lo tsunami del 2004 dell’Oceano Indiano che colpì l’intero sud-est asiatico.
Trama
Non ho intenzione di rivelarvi troppo della storia che viene raccontata e, se fossi in voi, non guarderei neppure il trailer, perché penso che questo sia uno di quei film dai quali bisogna lasciarsi stupire e travolgere totalmente.
È la mattina del giorno dopo Natale del 2004. Henry e Maria sono a bordo piscina nel loro resort thailandese mentre giocano con i tre figli: Lucas, il più grande, Thomas e Simon, i più piccoli. Tutto procede all’insegna del divertimento, finché d’un tratto sul villaggio non si abbatte un terribile tsunami, che comincia a trascinare con sé chiunque e qualunque cosa che ostacola il suo procedere, in modo violento e irrazionale. La famiglia, inevitabilmente, viene separata dalle enormi onde e, oltre a lottare per rimanere in vita, deve lottare per potersi ricongiungere.
Cast
The Impossible ci presenta un cast d’eccezione. Henry e Maria Bennet sono interpretati rispettivamente da Ewan McGregor (doppiato da Riccardo Rossi) e Naomi Watts (doppiata da Barbara De Bortoli). Tom Holland (doppiato da Francesco Ferri) è Lucas, mentre i piccoli Thomas e Simon sono interpretati da Samuel Joslin (doppiato da Riccardo Suarez) e Oaklee Pendergast (doppiato da Alena Chevalier).
Tutti i protagonisti si distinguono per la loro meravigliosa interpretazione. Ognuno di loro entra perfettamente nel proprio personaggio; se per McGregor e la Watts questo è quasi scontato, non lo è per gli attori più piccoli. Soprattuto Tom Holland, che in qualche modo nel film acquista più importanza degli altri membri della famiglia, si rivela un eccezionale attore, dando prova di grande talento.
Un film che emoziona
Come detto in precedenza, siamo di fronte al racconto di una storia vera, i cui protagonisti sono i coniugi spagnoli, residenti in Giappone, Enrique Álvarez e María Belón, e i loro tre figli Lucas, Tomás e Simon, rispettivamente di 10, 8 e 5 anni. María ha lavorato insieme a Naomi Watts, Ewan McGregor e al team di registrazione durante la produzione del film; è proprio per questo che la vera vicenda della famiglia viene raccontata con accuratezza.
La ricostruzione del maremoto è straordinaria, vivida: esso viene rappresentato in modo molto realistico. Così come sono vere e reali le emozioni che questo film ci trasmette mettendoci di fronte alla spaventosa forza della natura. Il collante della storia è sicuramente l’amore che tiene unita una famiglia, anche se separata. Ed è sempre l’amore e la voglia di vivere che li spinge a far di tutto pur di restare in vita. I personaggi affrontano eventi che si susseguono repentini, così come le loro paure e ansie, che appartengono anche agli spettatori che inevitabilmente non possono non provare empatia, immedesimandosi.
Guardando il film non abbiamo idea di cosa succederà nelle scene successive, né se ci sarà un lieto fine (seppur dolceamaro) dopo la catastrofe. Ed è per questo che ci facciamo totalmente travolgere dall’ansia di scoprire come andrà finire, ritrovandoci continuamente sulle spine. Ma se c’è una cosa che posso dirvi con certezza è che non potrete non farvi cogliere dagli stati d’animo contrastanti della storia che, in un modo o nell’altro, saprà sicuramente emozionarvi.
Avete già visto The Impossible? Se sì, che ne pensate dell’interpretazione del giovanissimo Tom Holland? Fatemi sapere nei commenti.
Alla prossima,
Rosy. xo