“Modern Love” è una rubrica del New York Times che esce ogni settimana da circa 15 anni. Questa rubrica racconta di storie reali, che mostrano tutte le varie sfaccettature dell’amore. La serie tv antologica uscita nel 2019 su Amazon Prime si basa proprio su 8 di queste incredibili storie, accompagnate da una colonna sonora indimenticabile.
Agápē (ἀγάπη)
Per descrivere il tipo di amore raccontato nella prima puntata probabilmente i greci avrebbero utilizzato il termine “ἀγάπη”, che indica non solo, nella sua interpretazione tradizionale, l’amore nei confronti di Dio, ma anche i “volere il bene di un altro” (come spiega Tommaso D’Aquino). Nella puntata Quando il portiere è il tuo migliore amico passiamo dall’odiare il personaggio di Guzmin, che ci sembra troppo invasivo nei confronti di Maggie, all’adorarlo. Guzmin in realtà voleva solo il meglio per Maggie, prendendosi cura di lei e assicurandosi che trovasse la persona giusta.
Eros (ἔρως)
L’eros è invece l’amore romantico, quello che possiamo vedere nelle puntate: Quando Cupido è una giornalista indiscreta, Riunirsi per tenere vivo il gioco e In ospedale, una parentesi di lucidità.
Nella seconda puntata della serie seguiamo due storie, quella della giornalista Julie e dell’intervistato Joshua. Scopriamo che entrambi hanno avuto delle storie d’amore che sono finite male e, in un modo o in un altro, il loro incontro fa in modo che entrambi si ricongiungano con le persone che hanno perso.
Nella quarta e nella quinta puntata vediamo rispettivamente un amore che è ormai sul punto del declino dopo tanti anni di matrimonio, e un amore che è appena iniziato. Sarah e Dennis parlano apertamente delle loro frustrazioni, ammettono i propri errori e decidono di provare a riavvicinarsi. Yasmin e Rob, invece, durante il loro secondo appuntamento finiscono in ospedale, dove trascorrono l’intera notte. Durante il corso della notte le domande che si pongono diventano più personali, diventano più vulnerabili l’uno con l’altra e finiscono inevitabilmente per instaurare un legame profondo.
Filautia (φιλαυτία)
Quella che vediamo nella terza puntata è una forma di “filautia”, che indica l’amor proprio. In Prendimi come sono, chiunque io sia, osserviamo la protagonista fare i conti con una malattia mentale: il bipolarismo. Lexi ne soffre da quando era una ragazzina, ma non ne ha mai parlato con nessuno. Dopo l’ultima delusione amorosa e lavorativa, decide di aprirsi con una collega e capisce che il primo modo per farsi accettare dagli altri è accettarsi. Lexi inizia ad aprirsi con gli altri e il peso che la opprimeva scompare quasi del tutto.
Storge (στοργή)
Gli antichi greci definivano invece “storge” l’affetto familiare. Anche se i protagonisti della puntata E così sembrava, papà. Ma era solo una cena, giusto? non hanno un legame di sangue, iniziano ad instaurare un rapporto padre-figlia. La continua ricerca di Maddy di una figura peterna è dovuta all’assenza del padre, grazie ad Al la ragazza attraversa un percorso di crescita che la porterà a staccarsi dai suoi bisogni infantili e alla fine della puntata si sentirà finalmente cresciuta.
Philia e xenia (φιλία) (ξενία)
Nella settima puntata (Il suo era un mondo per una) attraverso il tema dell’adozione vediamo due tipi di amore. La “philia”, ovvero l’amicizia e la comprensione, e la “xenia”, ovvero l’amore di chi ospita qualcuno nella sua casa. Andy e Tobin vengono accoppiati da un’agenzia di adozioni a Karla, la madre della loro futura figlia. Karla è una senzatetto che viene ospitata nella casa dei due uomini, ma Tobin presto inizia a sentire il peso della presenza costante di Karla. Dopo un’accesa discussione i due iniziano ad accettarsi e a comprendere le diverse realtà da cui provengono, instaurando una profonda amicizia.
Pragma (πράγμα)
Quello che vediamo nell’ultima puntata è invece un esempio di “pragma”, ovvero di amore maturo, un amore così forte da diventare un modello. Margot e Kenji si incontrano da anziani e si innamorano profondamente, anche se il loro amore viene improvvisamente stroncato dalla morte di Kenji esso sembra durare anni e anni. Questa storia dimostra che non esista un’età per trovare l’amore e che quello tra anziani può essere tanto forte come quello tra i giovani.
A volte realizzi che il vero amore nella sua forma assoluta ha molti fini nella vita. Non è semplicemente portare dei bambini al mondo, il romanticismo, le anime gemelle o addirittura trovare dei compagni per la vita intera. L’amore del nostro passato, non concluso, non provato, l’amore perduto, sembra così infantile a quelli di noi che hanno deciso di sistemarsi. Ma in realtà, è la cosa più pura.
Voi cosa ne pensate di questa serie? Scrivetelo nei commenti! Leggete anche Modern Love – la serie tv che conquisterà i vostri cuori
Qui Veronica Scrive, passo e chiudo!