Amore & altri rimedi (Love and Other Drugs) è un film del 2010 diretto da Edward Zwick e che potete trovare su Netflix. È una commedia d’amore drammatica basata sul romanzo Hard Sell: The Evolution of a Viagra Salesman di Jamie Reidy, e che ha per protagonisti gli attori Jake Gyllenhaal e Anne Hathaway.
Trama
1996. Il donnaiolo Jamie Randall (Jake Gyllenhaal, in italiano Francesco Pezzulli) comincia a lavorare per l’importante industria farmaceutica Pfizer, diventando uno dei rappresentati migliori del campo. Riesce a farsi amico il medico Knight e, durante una sua visita, conosce Maggie Murdock (Anne Hathaway, in italiano Federica De Bortoli), giovane ragazza affetta dalla malattia di Parkinson. Jamie è subito attratto dal carattere forte della ragazza e dalla sua volontà di non volere una storia seria ma, con l’evolversi della loro relazione, i due finiscono per innamorarsi. Nel frattempo, la Pfizer mette in commercio un farmaco per curare l’impotenza: il Viagra, e Jamie sente che finalmente la sua svolta professionale è vicina. E se il lavoro va a gonfie vele, non si può dire lo stesso della sua relazione con Maggie; Jamie si rende conto che la malattia della ragazza si aggraverà sempre di più nel corso nel tempo e che, forse, non è pronto ad affrontarla insieme a lei.
Paura di innamorarsi
Amori & altri rimedi presenta due filoni narrativi: uno riguarda il lavoro di Jamie come rappresentate della compagnia Pfizer, l’altro la sua storia d’amore con Maggie.
Viene indagato un tema che, a dire la verità, ritroviamo spesso nelle commedie romantiche drammatiche: la malattia. In questo caso si tratta di una giovane ragazza affetta inconsuetamente dal morbo di Parkinson. È una malattia che non ha cura, con quale, però, Maggie ha imparato a convivere. Ma il film ci pone di fronte ad un altro quesito: riuscirà a conviverci Jamie? La risposta non è tanto ovvia come pensiamo. Infatti, nonostante il ragazzo sia assolutamente innamorato, l’idea di dover perdere poco alla volta Maggie, man mano che la malattia avanza, porta con sé il dubbio se sia meglio lasciar perdere.
Dall’altro lato, neppure Maggie se la cava alla grande. La malattia ha fatto crescere in sé l’idea che sia meglio non farsi coinvolgere troppo dalle relazioni. E se all’inizio pensiamo che sia solo voglia di non impegnarsi seriamente in una storia d’amore, poi capiamo che si tratta piuttosto di una forma di protezione della ragazza, verso se stessa e verso Jamie.
Si tratta, quindi, di un film che indaga l’amore guardandolo dal punto di vista di chi è terribilmente spaventato da questo sentimento, tanto da pensare di non volerlo provare per nessuna ragione, neppure quando l’anima gemella bussa alla porta.
Secondo voi come potrebbe andare a finire la storia di Jamie e Maggie? Se avete voglia di scoprirlo, non vi resta che recuperare questo divertente e commovente film. Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!
Alla prossima,
Rosy. xo