Sleepers è un meraviglioso film del 1996. Ancora fortemente attuale e d’impatto nonostante sia passato più di un ventennio dalla sua creazione e prima messa in onda, è un piccolo gioiello nello scrigno segreto del cinema americano.

Trama

I protagonisti di questo grandioso film che vede un cast americano e italiano di tutto rispetto, parla di grandi amici condannati al riformatorio per un anno per una bravata che ad un certo punto si trasforma in tragedia: è qui che iniziano i guai. Quattro grandi amici vivono una tragedia che li segnerà profondamente per tutta la vita. Torture, umiliazioni e violenze psicologiche e fisiche li cambieranno e li renderanno molto vulnerabili ma mai vinti.

Il destino li separerà ma li farà incontrare tanto tempo dopo, con tanta voglia di vendicarsi ad animarli e un’amicizia ancora tutta da vivere e riscoprire.

 

“Una micidiale macchina ad orologeria!”

Commento

Sleepers è uno di quei film che vanno visti e rivisti. Non smette mai di lasciare quella sensazione di piacevole suspence. Datato 1996, ad oggi ha ben 24 anni di vita e all’interno del cast possiamo vantare un grande nome della cinematografia italiana: Vittorio Gassman.

Sleepers va lento e veloce, poi ancora lento e veloce e poi veloce e a tratti velocissimo, suspence, dialoghi, confessioni, conversazioni in segreto, incontri, scontri, violenza, processo. Il processo occupa quasi tutta la durata del film, è uno dei pochi casi cinematografici ad avere per una durata così ampia un tribunale come riferimento. Giustizia e delinquenza vanno a braccetto, qualcosa di muove e c’è sempre altro da scoprire. Quattro amici si ritrovano a vivere qualcosa di grande e oscuro e nel corso delle scene ognuno vive la situazione con coraggio ma ciascuno con un sentimento diverso.

Assolutamente consigliato!

 

 

Written by

Teresa

Teresa, 25 anni, napoletana, una laurea triennale in beni culturali, attualmente studentessa magistrale di sociologia con indirizzo in Comunicazione. Amo le parole, mi piace leggere e scrivere da sempre. Editoria, fotogiornalismo, poesia, arte contemporanea, musica sono altre delle mie passioni e non è tutto. Credo che un articolo come un libro o una canzone possano davvero cambiare le cose. Vivo anche di film e serie tv e amo le cose semplici quanto quelle difficili.