My love from the star (in hangul:별에서 온 그대 o Byeor-eseo on geudae) è una serie televisiva sudcoreana, che è stata trasmessa su SBS, tra dicembre 2013 e febbraio 2014.
Il drama è composto da 20 episodi da un’ora ciascuno.

Trama

My love from the star inizia con l’arrivo sulla terra, nel periodo Joseon (1609), dell’alieno Do Min-Joon. Quest’ultimo, per salvare una ragazza che stava scappando da alcuni assassini, perde la sua occasione di poter ritornare a casa.
Nel 2013, è un affermato professore universitario che, con sorpresa, scopre che in tre mesi è previsto il passaggio di una cometa che gli permetterà di tornare sul suo pianeta.
Incontrerà Cheon Song-Yi, attrice celebre, che diventerà una sua studentessa, nonchè sua vicina di casa.
Min-Joon cercherà di evitare qualsiasi tipo contatto con la donna, ma sarà una missione impossibile.
Infatti, Song-yi, per aver assistito a qualcosa che non avrebbe dovuto vedere, verrà minacciata e, per questo, il professore si ritroverà a doverla salvare in più occasioni.
Sarà possibile proteggerla prima di tornare a casa?

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Cast

Jun Ji-hyun

Jun Ji-Hyun

Ha lavorato nel drama “The legend of the Blue sea“; in questa serie interpreta il ruolo di Cheon Song-yi.
È un’attrice famosa, a tratti ingenua e superficiale, che gode anche di un carattere schietto e deciso.
Riesce, come può, a gestire tutto l’odio che le persone le rivolgono, soprattutto dopo essere stata incolpata di aver portato al suicidio la sua ‘rivale’ di scena.
A causa di alcuni avvenimenti, incomincerà ad avvicinarsi al misterioso vicino di casa e ne rimarrà affascinata fino ad innamorarsene.

Kim Soo-hyun

Kim Soo-Hyun

 

È l’alieno venuto sulla terra, Do Min-joon.
È un essere composto, riservato e cinico nei confronti dei sentimenti umani; almeno fino a che non proverà lui certe emozioni.
Ha dei superpoteri, come il teletrasporto o la capacità di sentire I pensieri altrui e, in più, invecchia in maniera più lenta degli uomini.
Prima dell’incontro con Song-yi, non vedeva l’ora di ritornare a casa, ma, l’amore per lei renderà difficile prendere una decisione finale.

Park Hae-jin

Park Hae-Jin

Riveste il ruolo di Lee Hwi-kyung.
Amico fedele e innamorato perdutamente di Song-yi fin da quando erano alle superiori.
È il figlio di un chaebol e, non dovendo lavorare per vivere, ha molto tempo libero per seguire e aiutare la sua migliore amica senza troppi problemi.
È un ragazzo premuroso e presente che, nonostante non sia mai stato ricambiato dalla protagonista, le rimane accanto in qualsiasi momento; anche quando non lo meriterebbe.

Yoo In-na

Yoo In-Na

È l’amica rimasta nell’ombra della protagonista, Yoo Se-mi.
Anche lei attrice, è sempre stata relegata a ruoli secondari e insoddisfacenti; quando la carriera di Song-yi subirà una battuta d’arresto, ne approfitterà per ottenere il ruolo della star principale.
È invidiosa anche dell’amore che Hwi-kyung rivolge a Song-yi.

Commento

My love from the star

My love from the star è un drama divertente e profondo al tempo stesso.
Il tema dell’amore viene affrontato con semplicità, in tutte le sue sfaccettature, ma senza troppi fronzoli. Min-joon, scopre pian piano questo sentimento e ne rimane completamente travolto, senza sapere cosa fare, ma sempre in buona compagnia.
Jun Ji-hyun, come in “The legend of the blue sea”, si è riconfermata capace di interpretare il ruolo in maniera impeccabile; è stata affiancata da altro asso della recitazione, Kim Soo-hyun, che in alcuni momenti sembra davvero un extraterrestre. Riesce ad apparire distaccato e, allo stesso tempo, a trasmettere perfettamente ciò che prova.
Gli attori secondari aggiungono un fattore in più a tutta la storia; non sono solo di contorno, anzi, sono elementi fondamentali per lo sviluppo della trama.

Conclusione

My love from the star

My love from the star unisce il thriller, la commedia e il romanticismo in un unico prodotto ben riuscito, che tiene attaccato lo spettatore allo schermo senza mai stancarlo.
L’amore fra un alieno e un essere umano è una cosa che difficilmente viene rappresentata, se non in maniera banale, e questa storia mi ha colpita come se fosse una fiaba moderna.
Non c’è il tipico lieto fine che ci si immagina, ma questo è un giusto compromesso per la storia raccontata.
L’aspetto importante per i due protagonisti è quello di poter passare assieme il maggior tempo possibile, indipendentemente da quanto esso sia.
È una serie che avrà sempre un posto importante nel mio cuore, per il semplice fatto che è riuscita a conquistarmi, nonostante il mio iniziale e immotivato scetticismo.

Voi l’avete vista? Se la risposta è sì, fatemi sapere cosa ne pensate. Al contrario, provate a vederla, non vi deluderà.

Qui da Erica è tutto.
Alla prossima.

Fighting!