Come si può trasformare un concerto in un’esperienza intima e profonda? La risposta ce la dà Bruce Springsteen che per un anno intero ha calcato praticamente ogni sera il palco del Walter Kerr Theater di Broadway parlando di sé stesso ma anche di ognuno di noi.

Su Netflix, da qualche giorno è stata inserita a catalogo una di queste serate ed è un’esperienza unica anche solo vedendola sulla nostra TV, senza andare a New York. Il Boss ci raggiunge, si mette in piedi di fronte a noi e ci parla, ci parla della sua famiglia, del rapporto con suo padre, sua madre, gli amici, la moglie, la morte, la depressione. Il tutto intervallato dai suoi brani eseguiti con la chitarra o il pianoforte, nessun altro che lui ad esibirsi eccezion fatta per Patti Scialfa, sua moglie, in un dolcissimo duetto.

Bruce parla con il cuore in mano, è come sentire un vecchio e saggio amico che ricorda dei bei momenti ma anche dei brutti attimi della sua vita. Come quando ci si trova tra veri amici e si inizia a raccontare. E la cosa bella è che tutto colpisce e parla anche di noi. Perché nonostante la sua vita sia totalmente diversa dalla mia è incredibile come possa avere tratti in comune.

Le lacrime sulle note di “The Wish”, che parla di sua madre ora affetta da Alzheimer. L’energia di “Tenth Avenue Freezout” ma anticipata da parole stupende su cosa sia un vero gruppo e la magia che ne consegue. La passione di “Tougher Than The Rest”, cantata con Patti Scialfa tra sguardi ancora innamorati dopo anni. E poi “Thunder Road”, “Born In The U.S.A” e il finale: “Born To Run”.

Siamo tutti una grande comunione di anime guardando questo show, siamo tutti insieme ad ascoltare un vecchio amico capace di accompagnare la vita di generazioni con la sua musica e le sue parole. 

THANK YOU BRUCE 

Lorenzo 

Un’immagine dello show
La Playlist completa

Written by

Lorenzo

Sono un grande appassionato di Cinema, soprattutto pellicole horror. Adoro anche il cinema classico e tutto ciò che non è mainstream. Sono anche un appassionato di videogiochi e serie Tv. Amo leggere e vado matto per Stephen King e Bruce Springsteen.