Titolo: We Are Your Friends
Regia: Max Joseph
Anno: 2015
Genere: drammatico, musicale
Cast: Zac Efron, Emily Ratajkowski,Shiloh Fernandez, Alex Shaffer, Jonny Weston
Trama
Cole, un giovane dj, vive con l’amico Mase e assieme a lui e agli altri amici Olie(che sogna di fare l’attore ad Holliwood) e Squirrel organizzano party in alcuni locali della zona, cercando di risparmiare per potersi trasferire in città. Dopo un party Cole conosce il famoso dj James Reed che lo invita ad una after-party a casa sua. James vede del talento in Cole e cerca di aiutarlo ad emergere come dj e aiutarlo a dare una svolta alla sua, fin qui, deludente carriera. Intanto Cole e gli amici iniziano a lavorare per Paige Morrell, un conoscente di Ollie, che possiede un azienda. Cole fa anche la conoscenza di Sophie, l’assistente e fidanzata di James, di cui si innamora. Passando sempre più tempo con lei, i due passano la notte assieme a Las Vegas dopo un rave party. James scopre tutto e chiude ogni rapporto con Cole, che nel frattempo è riuscito a mettere da parte diversi soldi e si trasferisce con i suoi amici in città. Durante la festa che danno in casa Squirrel muore dopo aver assunto della droga e Mase e Ollie litigano incolpandosi a vicenda. Cole scopre anche che l’azienda di Paige truffa i suoi clienti e decide di mollare. Dopo aver incontrato Sophie, che dopo aver lasciato James si è trasferita fuori città, Cole decide di rimettersi in gioco producendo una traccia utilizzando rumore registrati per strada e una vecchia conversazione avuta con Squirrel registrata nel suo smartphone. Dopo essersi riappacificato con James lo convince a farlo suonare ad un importante festival di musica elettronica, dove Cole infiamma la folla con le sue nuove canzoni.
Consigliato: No
Commento personale: We Are Your Friends è quel genere di film che oltre a vederlo per la presenza di un attore che conosci e stimi, decidi anche di guardare perchè il trailer che ti propone è una sorta di raccolta dei migliori momenti nella storia che insieme fanno sembrare il film una gran figata.
Si vede benissimo che la regia o comunque in generale il team, ha puntato più ad un azione di marketing basata sulla presenza di Zac Efron e un algoritmo di elementi come il solito protagonista figo e ambizioso, la bromance con il mentore in disgrazia, il rapporto con la droga, l’innamoramento problematico, la scelta di vita etica etc..
Il risultato? Il film non dice nulla di nuovo, non coinvolge molto, anzi il risultato è stato quello di un sonnifero. Per 1 ora e 40 minuti mi sono ripetevo “Zac sto guardando questo film solo per te, ma diciamo la verità, chi me l’ha fatto fare?”.
Orribili anche le scritte che appaiono durante i primi venti minuti del film che fanno assomigliare quello che è il film ad un trailer. Veramente brutte.
Lasciano da parte la storia, ho apprezzato molto la costruzione del brano che Cole compone per questo fatidico evento e qui penso ci sia la ‘grande’ morale del film: per sfondare non basta tenere le cuffie sulle orecchie ma ascoltare i suoni che il mondo ha da offrirci. Bello no? I due elementi che salvano il film sono la buona musica e la fotografia, per il resto, se non ci fossero stati Zac Efron e Emily Ratajkowski, forse a nessuno sarebbe interessato molto di questo film.
Qui Sara Scrive, passo e chiudo!