Tutti abbiamo sentito almeno una volta parlare di strane cospirazioni, dai terrapiattisti al fatto che viviamo in una relatà simulata. È sempre molto più facile additare chi sostiene queste teorie come ignorante o stupido, piuttosto che andarle ad analizzare veramente, ed è proprio quello che faremo oggi.
Esistono miriadi di cospirazioni, ma oggi ne andremo ad approfondire solo alcune!
Chi è Katy Perry?
Katy Perry potrebbe in realtà essere JonBénet Ramsey, ovvero la reginetta di bellezza che più di vent’anni fa fu vittima di un episodio di cronaca nera negli Stati Uniti. La bambina di 6 anni venne ritrovata morta nella cantina di casa, i genitori e il fratello maggiore fornivano ogni volta una versione diversa della storia, ma tuttavia non sono state trovate prove schiaccianti per incastrare uno di loro.
Secondo alcuni la morte non sarebbe stata altro che una messinscena organizzata dai genitori che avevano stretto un patto con qualcuno che l’avrebbe fatta diventare la star che meritava di essere. La madre della bambina era infatti ossessionata dalla fama e dal successo, e cercava di far vincere più concorsi possibili alla figlia.
Una teoria alquanto bizzarra che peró ha colpito e interessato moltissimi!
Effetto Mandela
Spiegato in maniera semplice l’effetto Mandela avviene quando tantissimi sono convinti che una cosa sia in un modo ma in realtà non è così.
Un esempio dal quale prende il nome l’intero effetto è proprio quello di Nelson Mandela. Molti sostengono di ricordare che Mandela sia morto in carcere negli anni 80, ricordano persino i dettagli: dicono di aver assistito al funerale, altri ancora di averlo studiato nei libri di scuola, altri ricordano di averlo letto sui giornali, e altri ricordano addirittura le conseguenze che questa morte avvenuta in carcere ha avuto sul mondo. Ma il fatto è che Nelson Mandela è in realtà morto nel 2013 in totale libertà.
Allora perché così tante persone non lo ricordano? Facciamo altri esempi…
Looney Tunes o Looney Toons?
La scimmietta George è con la coda o senza?
Le risposte sono: Looney Tunes e la scimmietta George è senza coda. Eppure molti ricordano degli episodi in cui la scimmietta usava la sua coda per arrampicarsi e giocava con essa.
Inoltre tutti ricorderete la celebre frase “Luke, io sono tuo padre” eppure non è mai stata detta! La frase è in realtà “no, io sono tuo padre”
Ma come è spiegabile?
Questi strani fenomeni hanno portato a pensare che esistano delle realtà parallele alla nostra in cui Nelson Mandela è morto in prigione, George ha la coda etc… e le nostre menti a volte sono in grado di dissociarsi dalla nostra realtà per viaggiare attraverso le altre.
Teoria della simulazione
Una teoria molto interessante è quella della “simulazione” alla quale si è ispirata la puntata di Black Mirror Bandersnatch. C’è solamente una probabilità su miliardi che quella che noi stiamo vivendo sia davvero la realtà, una delle altre miriadi di possibili spiegazioni è che sia una “simulazione”. Se noi stessi e tutto quello che conosciamo fosse semplicemente frutto di un gigantesco computer? Riflettendoci bene non sarebbe neanche così tanto difficile da immaginare, basti pensare al fatto che fino a circa un paio di decenni fa i giochi erano a due dimensioni mentre adesso riusciamo a ricreare delle realtà simili alla nostra, secondo alcuni studi infatti tra non molto tempo i videogiochi saranno allo stesso livello della realtà tanto da non riuscire più a trovare delle differenze tra le due cose. E se quindi fossimo noi stessi frutto di una simulazione progettata da qualcun’altro?
In tutti i computer però ci sono dei bug, dei malfunzionamenti che avvengono ogni tanto insomma…e se avvenissero anche nella realtà? I dejavù potrebbero essere dei bug nel sistema. Addirittura in Arabia Saudita durante un temporale venne ripreso quello che sembrava proprio essere un cavallo volante, altri ancora hanno ripreso dei piccioni in volo che pur non avendo impedimenti sembravano essere bloccati da un muro invisibile nello spazio, che non li lasciava andare avanti.
Sirene
Tutti noi vedendo cartoni animati come Ariel abbiamo desiderato di essere delle sirene o delle creature marine simili, e se le sirene esistessero davvero? Numerosi scienziati hanno avanzato interessanti teorie sull’esistenza delle cosiddette “Scimmie acquatiche” cioè di un antenato in comune tra gli ominidi e le scimmie. Ad un tratto però le grandi inondazioni costiere di milioni di anni fa costrinsero un gruppo dei nostri progenitori a spingersi verso la terra e ad adattarsi ad essa. Dopo questo adattamento un gruppo sarebbe rimasto sulla terra ferma mentre un altro gruppo sarebbe rimasto in acqua, adattandosi definitivamente all’ambiente marino.
Riflettendoci bene esistono da sempre leggende riguardanti sirene e uomini che sostengono di averle avvistate, alcune pitture rupestri ci fanno pensare che la consapevolezza dell’uomo sulle sirene sia antichissima. Un’altra prova a sostegno di questa tesi sarebbero gli strani suoni che nell’estate del 1997 vennero registrati negli abissi dell’Oceano Pacifico. Questo suono era così acuto che spinse balene e delfini ad arenarsi nella speranza di sfuggire. Sulla spiaggia in cui si arenarono questi pesci venne anche trovato uno squalo bianco che che aveva all’interno del suo stomaco dei resti di creature sconosciute e una sorta di pugnale infilzato nella bocca, che sia stata opera delle sirene?
E voi credete a qualcuna di queste strane teorie? Vi piacerebbe un articolo riguardante altre cospirazioni?
Qui Veronica Scrive, passo e chiudo!
Le sapevo tutte,tranne quelle della teoria della simulazione. Brava!
Grazie mille! A breve farò un nuovo articolo con altre cospirazioni