Dopo ben tre anni e mezzo dall’uscita del secondo capitolo della saga di Animali Fantastici, I Crimini di Grindelwald, possiamo finalmente gustarci nelle sale cinematografiche I Segreti di Silente. Ma dopo questa attesa interminabile ne sarà valsa la pena? Scopriamolo insieme.
La lavorazione del film è stata complicata sin da subito. I Crimini di Silente non è stato per niente apprezzato dalla critica e dal pubblico a causa dei suoi problemi nel montaggio e nella sceneggiatura, per non parlare del colpo di scena finale che aveva fatto infuriare in molti. Si era deciso quindi di prendere del tempo in più per aggiustare e riscrivere la sceneggiatura del terzo capitolo ma sono poi sopraggiunti altri problemi, innanzitutto le affermazioni transfobiche della Rowling su Twitter, che sicuramente hanno fatto allontanare una buona parte dei fans dal franchise e che hanno proposto anche il boicottaggio del film. Successivamente Jhonny Depp è stato licenziato dalla Warner Bros dopo aver perso la sua causa contro il Sun ed è stato recastato da Mads Mikkelsen. A questo si sono aggiunte anche le azioni di Ezra Miller e Kevin Guthrie, che tra l’altro è stato anche arrestato e non sarà più presente nei film successivi. Inoltre c’è stata la pandemia che ha ritardato il tutto e l’attrice Katherine Waterston si era ammalata gravemente proprio all’inizio delle riprese, cosa che ha costretto una nuova modifica nella sceneggiatura. Insomma un inizio davvero sconfortante e sfortunato per questo terzo capitolo che inizialmente sarebbe dovuto uscire addirittura a novembre del 2020.
I Segreti di Silente è ambientato subito dopo gli eventi dei Crimini di Grindelwald e l’azione di svolge principalmente tra Berlino e il Bhutan, il Brasile quindi è stato completamente eliminato dalla sceneggiatura a causa probabilmente delle continue riscritture. La componente politica è molto presente nel film, cosa che ho particolamente apprezzato e che rende la pellicola più matura rispetto agli altri capitoli, inoltre ha un tono abbastanza oscuro e crudo.
Parliamo un po’ degli attori, Jude Law nei panni di Silente è fantastico e mi piace moltissimo, lui e Mikkelsen che interpreta il nuovo Grindelwald hanno una chimica pazzesca, certo mi dispiace per l’uscita dal progetto da parte di Jhonny Depp ma anche Mikkelsen ha fatto un ottimo lavoro. Finalmente abbiamo conferma anche dell’omosessualità di Silente e del fatto che i due si sono amati in passato, anche se avrei voluto vedere qualche flashback e spero ce ne saranno nei prossimi film.
La mancanza di Tina si sente, anche perchè negli altri film era coprotagonista e sicuramente avrebbe dovuto avere un ruolo importante nella pellicola, ruolo dato sicuramente poi alla professoressa Hicks, un personaggio veramente interessante che ho adorato. Anche Nagini è completamente assente ma probabilemente giustificheranno la sua assenza nei film successivi.
Gli animali fantastici sono molto presenti nella pellicola, ci vengono presentate anche nuove specie che sono utili alla trama e non vengono mai messi in secondo piano come forse era successo nel secondo film.
Nel complesso quindi, il film mi è piaciuto molto, sono contenta di essere tornata al cinema dopo quasi quattro anni per vedere il continuo di questa saga che io amo enormemente, anche se ammetto che questo terzo capitolo non è esente da difetti. La trama è abbastanza banalotta e molte cose che succedono sono completamente inutili, alcune storyline non hanno un’evoluzione mentre altre hanno una conclusione troppo affrettata e ci sono alcuni buchi di trama e cose non spiegate, ma per parlarne dovrei fare spoiler.
In conlusione vi consiglio di andare al cinema in modo da supportare il film perché merita assolutamente la visione. Da Noemi è tutto! Ci vediamo alla prossima!
