Salve gente!
Sono davvero contenta che abbiate aperto questo articolo, perchè ciò significa che mi ritenete abbastanza competente da poter dare consigli su questo campo. Per me significa molto, comunque senza troppi indugi vi do alcuni semplici consigli base su “come iniziare a disegnare“!
Cosa significa disegnare
Disegnare deve essere una cosa piacevole, se decidete di prendere questo hobby sul serio non dovete trasformarlo in qualcosa che fate solo per avere popolarità o guadagnarci. Fatelo in primis per voi! Poi se siete bravi e vi va di condividere la vostra passione e farla diventare anche un lavoro va benissimo.
Vi dico questo perchè di solito, una persona che non ci mette amore è solo impaziente di vedere il risultato finale e finisce con fare orrori sproporzionati, mentre chi ama ogni passaggio del disegno ha molte possibilità che il suo impegno venga premiato.
Come ho cominciato io
Non esiste nessuno che non abbia mai disegnato, tranne i neonati che stanno ancora all’ospedale, tutti disegnamo, anche quando scarabocchiamo sui pezzi di carta. La differenza sta che io fra i 12 e i 13 anni mi sono detta “hey, disegnare può essere carino, facciamolo diventare una vera passione” ed ho cominciato ad esercitarmi tutti i giorni.
Perciò non c’è una volta in cui ho cominciato a disegnare, ho solamente iniziato a prendere sul serio l’idea di mettermi su una scrivania con abbastanza luce e usare le matite per sfogare la mia creatività.
Con quali soggetti iniziare
Cose semplici e il più possibile stilizzate!
Spesso le persone quando vogliono imparare a disegnare pensano di poter fare subito cose complicatissime solo perchè sono belle e gli danno ispirazione…per farvi capire che intendo, è come un corridore che vuole fare 1 km di corsa senza riscaldamento!
Per fare disegni come questi sopra, bisogna per forza passare per disegni come questi sotto:
Scusate per la scarsa qualità sia delle foto e sia dei miei vecchi disegni. Già è tanto che io sia riuscita a recuperarli dai meandri della cantina!
Per farvela breve, mi ci sono voluti anni di allenamento costante per arrivare ad un livello decente e sono dovuta passare da ritrarre oggetti (in bianco e nero) a manga a colori e ritratti (in bianco e nero) sempre molto stilizzati.
Perciò seguendo la logica che ho percorso io, vi consiglio di iniziare ritraendo cose semplici come una mela, topolino, un libro oppure fumetti e sempre tutto in bianco e nero.
Partire dalle basi, anche se vi sembra molto umile, in realtà è molto importante.
Vi lascio una galleria con alcuni soggetti che secondo me potrebbero essere adatti a chi è alle prime armi.
Magari alcuni di questi disegni possono sembrare troppo facili e possono dare noia, giustamente oltre ad essere semplici i soggetti devono anche ispirarci. Quindi cercate qualcosa di accessibile e che vi stimoli allo stesso tempo. Non abbiate fretta di diventare i nuovi Giotto perchè potrebbe incidere negativamente sul vostro operato.
Allenatevi disegnando più che potete perchè anche se non ve ne accorgete immediatamente, ogni giorno che passa state migliorando la coordinazione fra occhio e mano e migliorate sempre di più la vostra capacità di disegnare cose proporzionate.
In questo modo, piano piano, potrete iniziare a scegliere soggetti più complessi.
Cosa usare all’inizio
State ancora esplorando un territorio che ancora non conoscete. Non correte da vostra madre imponendole di svuotare mezza cartoleria.
Per disegnare all’inizio servono almeno due matite ed una gomma; con la matita chiara fate il bozzetto all’inizio e le zone chiare, con quella scura iniziate a capire quanto può fare la differenza una piccola sfumatura per dare profondità.
Spesso leggendo alcuni blog, riviste o manuali mi sono sentita dire “per disegnare l’occhio stilizzato di topolino, è necessario comprare la china super H34F di nonna papera che costa 200 €”. Assolutamente non pensate che per un bel disegno materiali costosi cambino qualcosa se non avete dimestichezza.
Il materiale è qualcosa che comincerete a capire davvero dopo un po’ di pratica, quando comincerete ad avere certe necessità avendo imparato i fondamentali per disegnare.
Nonostante per chi già disegna, ho fatto la scoperta dell’acqua calda, penso che questa piccola lezione sia necessaria per far entrare nell’ottica i nuovi disegnatori.
Non scoraggiatevi perchè anche se c’è tanto da fare:
C’è da rimboccarsi le maniche, ma vi assicuro che rimarrete soddisfatti!
Nel prossimo articolo vi spiegherò quali sono i migliori metodi – secondo me- per iniziare un disegno, uno sketch, un bozzetto … Per adesso continuante a disegnare, disegnare e disegnare!
Dato che non sono un’insegnate e sono sempre aperta ai vostri consigli, se avete qualche argomento in particolare che vorreste leggere subito, se avete dei suggerimenti da darmi sul disegno, non tiratevi indietro, perchè non si smette mai di imparare!
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Vi auguro una buona giornata!
Qui Sara Scrive, passo e chiudo!