Doctor Strange nel Multiverso della Follia è un cinecomic diretto dal regista Sam Raimi, noto soprattutto per aver già diretto la bellissima trilogia di Spiderman dei primi anni 2000. Ma il regista è anche noto per aver creato pellicole horror come: La Casa, Drag me to Hell e L’Armata delle Tenebre.
Dopo Loki, What If e Spiderman No Way Home, finalmente abbiamo una pellicola interamente centrata sul tema del multiverso e in questo film Doctor Strange si troverà ad aiutare America Chavez, una ragazza con un potere straordinario: viaggiare ed aprire portali nel multiverso. Parallelamente a questo abbiamo Wanda Maximoff, che dopo il finale di WandaVision, ha iniziato un percorso verso il lato oscuro ed è disperatamente alla ricerca dei suoi figli.
Il film è un concentrato di azione ad alti livelli, colpi di scena e soprattutto momenti di tensione ed horror. Da un regista come Sam Raimi non ci si potrebbe aspettare diversamente ma c’è da dire che sono rimasta davvero sopresa dalle scene puramente horror di questo film. E’ un film che si prende volontariamente dei rischi e che è lontano dalle altre pellicole MCU a cui siamo abituati ed in cui Raimi esprime in pieno la sua creatività. Se siete fan del regista riconoscerete molte autocitazioni e riferimenti ai suoi lavori nella pellicola
Una cosa di cui tenere nota prima di andare a vedere il film è che questa pellicola è collegata a WandaVision e se non avete visto la serie tv vi perderete dei passaggi fondamentali, che per carità vengono spiegati, ma molto approssimativamente e chi non ha visto WandaVision potrebbe essere disorientato.
Wanda è la vera protagonista di questo film ed ho adorato il percorso che ha avuto, anche la new entry America Chavez funziona alla grande e funge da ottima spalla a Doctor Strange.
Degni di nota sono gli effetti speciali spettacolari e l’impatto visivo del film che è veramente notevole. Gli attori sono tutti in parte e si vede che si sono divertiti molto nel girare il film, Elizabeth Olsen però spicca tra tutti e fa una performance attoriale magistrale.
Da Noemi è tutto! Vi è piaciuto il film? Fatemelo sapere con un commento. Alla prossima!