Dune è un romanzo di fantascienza scritto da Frank Herbert nel 1965. Dune è stato vincitore di numerosi premi ed è considerato da tutti il capolavoro più grande della fantascienza. Il libro è il primo di sei volumi che costituiscono il Ciclo di Dune. Originariamente il regista cileno Alejandro Jodorowsky avrebbe dovuto trasporre un film di Dune con protagonisti Orson Welles, Salvador Dalì e Mick Jagger, con la colonna sonora dei Pink Floyd. Successivamente però la trasposizione del film fu affidata a David Lynch e il film uscì nel 1984. Ad ottobre 2021 invece uscirà una nuova trasposizione di Dune di Denis Villeneuve basato sulla prima parte del romanzo.
Il libro
Dune è senza dubbio il più grande capolavoro della fantascienza ed è un caposaldo del genere sci-fi, un po’ come Il Signore degli Anelli è il capostipite del fantasy. In Dune troviamo molti temi su cui Herbert fa un’attenta riflessione come l’ecologismo e il fanatismo religioso.
Riassumere la trama di Dune è molto difficile, se non impossibile, ma ci proveremo. Dune è ambientato in un futuro molto lontano in cui ogni tipo di tecnologia (ad eccezione delle navi spaziali) è stato bandito ovunque a causa di una guerra passata con le macchine. I protagonisti della nostra storia sono due famiglie: gli Atreides e gli Harkonnen, che si contendono il pianeta deserto Arrakis, importantissimo poiché solo lì è presente la spezia. La spezia, anche detta melange, è uno strumento fondamentale per la vita di tutti gli uomini e chi ottiene il pianeta ha in mano un potere incredibile. La spezia è il propulsore delle navicelle spaziali, allunga la vita e conferisce a chi ne fa uso delle visioni sul futuro. C’è un problema però, il pianeta Arrakis è una distesa immensa di lande desertiche e inospitali dove non è presente quasi per niente acqua e dove vivono i vermi giganti.
Dune ha avuto un enorme impatto mediatico su altri libri, film e serie tv che uscirono negli anni successivi. Tra questi c’è sicuramente Star Wars che da Dune ha preso moltissimi elementi, ma anche Matrix, Blade Runner, Mad Max e persino Il Trono di Spade. Senza Dune nessuno di questi prodotti sarebbe mai potuto esistere.
Dune di Lynch
Il film Dune di Lynch non è sicuramente il migliore tra i film del regista e anzi è considerato da tutti (e anche da Lynch stesso) il peggiore. Questo perché nel film non c’è quasi per niente la sua poetica registica. Sicuramente è una pellicola affascinante, con dei costumi e un’estetica fantastica ma non è una buona trasposizione del libro. Il film fu anche un flop al botteghino, sicuramente perché la complessità della saga non lo rese digeribile al grande pubblico. Nel film troviamo anche un cast eccellente, tra cui Max von Sydow e Sting.
Dune di Villeneuve
Ad ottobre uscirà un’altra trasposizione di Dune diretta da Denis Villeneuve. Ho un grande hype per questo film perché secondo me questa sarà la trasposizione vincente che farà conoscere una volta per tutte Dune al grande pubblico. Il cast è stellare e tutti gli attori sono perfetti per interpretare le loro controparti cartacee, onestamente non avrebbero potuto scegliere attori migliori. Villeneuve è uno dei miei registi preferiti e non ha mai diretto una pellicola brutta, tra i suoi film migliori ricordiamo Arrival, Blade Runner 2049, Sicario e Prisoners. Ho trovato vincente l’idea che ha avuto il regista di dividere a metà la trasposizione del libro, questo primo film infatti racconterà le vicende della prima parte del romanzo. Questo perché Dune è un’opera talmente immensa che è impossibile trasporla in un solo film.
Di seguito vi lascio il trailer del nuovo film di Dune: