Ciao a tutti ragazzi e ragazze! Quanti di voi amano le miniserie? Io le adoro, e il motivo è semplice: gli episodi sono pochi, quindi si finisce in fretta, ma allo stesso tempo la storia è raccontata in maniera approfondita ed esaustiva; insomma, sono a metà tra un film e una serie tv con stagioni su stagioni che chissà quando finisce, ditemi voi se non sono perfette!
Ho pensato alle miniserie che negli ultimi anni ho visto ed amato e ho scelto per voi 5 titoli imperdibili. Vediamoli più da vicino.
22.11.63 (11.22.63)
Basata sul romanzo omonimo di Stephen King, questa serie racconta in 8 episodi la storia di Jake Hepping (James Franco doppiato da Marco Vivio), un insegnate di un liceo del Maine al quale, inaspettatamente, viene affidato un compito importantissimo: viaggiare nel tempo ed evitare l’assassinio del presidente americano John Fitzgerald Kennedy, avvenuto il 22 novembre 1963. Jake non potrà tirarsi indietro e viaggerà nel passato fino all’anno 1960: egli avrà solo 3 anni per individuare l’assassino di JFK e il suo movente e sventare, quindi, l’omicidio. Inutile dire che Jake, nel frattempo, si imbatte in avventure e persone che gli cambieranno per sempre la vita, come la giovane e bellissima Sadie Dunhill (Sarah Gadon doppiata da Federica De Bortoli).
Wicked City
Questa miniserie era stata pensata per avere più stagioni, ognuna con trama e personaggi differenti, ma per i bassi ascolti ottenuti durante la messa in onda della prima stagione è stata cancellata. Nonostante ciò, trovo sia un prodotto valido e piacevole. La storia è ambientata negli anni ’80 a Los Angeles e, in 8 episodi, segue due detective della polizia indagare su un pericoloso serial killer, interpretato da Ed Westwick, . Nel cast anche Taissa Farminga.
Dieci Piccoli Indiani (And Then There Were None)
Solo 3 puntate per questa miniserie basata sull’omonimo giallo di Agatha Christie. Nell’agosto del 1938 otto sconosciuti vengono tutti invitati dai coniugi U. N. Owen, mai incontrati di persona, in una tenuta sull’isola Soldier. Appena arrivati, gli otto ospiti sono accolti da due domestici e dei padroni di casa non c’è nessuna traccia. Poco dopo, una voce proveniente da un grammofono, udibile da tutta la tenuta, incolpa ciascuno dei presenti di aver commesso un omicidio. Non passa molto prima che tutti i presenti in casa comincino a morire misteriosamente, uno dopo l’altro. Chi è l’assassino? Nel cast, tra gli altri, Aidan Turner (Stefano Crescentini) e Douglas Booth (Alessandro Campaiola).
La Verità sul Caso Harry Quebert (The Truth About the Harry Quebert Affair)
Anche questa serie è basata su di un romanzo, l’autore è Joël Dicker. In 10 episodi copre un arco temporale che va dal 1975 al 2008. Marcus Goldman (Ben Schnetzer) è un giovane scrittore e le cose cominciano a farsi interessanti per lui quando Harry Quebert (Patrick Dempsey doppiato da Stefano Benassi), suo amico ed ex professore universitario, nonché uno dei più stimati scrittori d’America, viene accusato di aver ucciso la 15enne Nora Kellargan (Kristine Froseth in italiano Emanuela Ionica) trent’anni prima, dopo che il cadavere di lei, ormai ridotto ad un mucchio di ossa, viene ritrovato nel giardino della villa dello scrittore a Sommerdale, una piccola cittadina nel Maine. Amori proibiti, paure, rimpianti, segreti e false verità si mischiano in questo giallo avvincente ed acclamatissimo.
Flesh and Bone
Questa miniserie di 8 episodi è tutta incentrata sul mondo del balletto, pieno di ambizione, invidia, sacrificio. Claire Robbins (Sarah Hay Benedetta Ponticelli) è una giovane ballerina che lascia Pittsburg per provare ad inseguire il suo sogno: entrare nell’American Ballet Company di New York City. Deve fare i conti non solo con il nuovo ambiente in cui si ritrova, ma anche e soprattutto con le pressioni di Paul Greyson (Ben Daniels doppiato da Alessio Cigliano), il direttore artistico, e delle altre ballerine della compagnia. Come i molti film incentrati sul medesimo argomento, anche questa serie esplora il lato più oscuro e nascosto del mondo della danza.
Avete già visto qualcuna di queste miniserie? Se sì fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se siete curiosi di vederne delle altre!
Alla prossima,
Rosy. xo