Emily in Paris è una serie comedy- rosa del 2020 targata Netflix con protagonista Lily Collins, è ambientata a Parigi.
Emily è una ragazza che da Chicago viene mandata a Parigi per lavorare in un’azienda di marketing che sponsorizza moda e profumi, oggetti di lusso.
Laureatasi in marketing, Emily è una forza della natura su Instagram. Grazie all’account EmilyInParis riesce ad attirare migliaia di followers.


Nessun amico con sé, un fidanzato non abbastanza interessato, vive da sola in un condominio dove l’unica bella visione del giorno è il vicino Gabriel, dalla Normandia.
Riuscirà nel lavoro nonostante varie vicissitudini, la nostra Emily, si farà degli amici e forse Gabriel..diventerà qualcosa di più che un semplice amico!

La cosa che ho apprezzato è l’inquadratura che avviene ripetutamente in maniera forte e precisa nei luoghi di arte e cultura come l’Opera House di Parigi. La stessa Lily Collins ha parlato in un’intervista della bellezza delle luci del luogo e del volerle mettere in risalto.

Ogni dettaglio è curato, lo stesso abbigliamento di Emily è continuamente abbinato ad un cielo e il titolo della serie in ogni episodio si abbina alla protagonista. Una serie spensierata, insomma, di 10 episodi che non durano più di 30 minuti, da guardare in un giorno e a cui farà sicuramente seguito una seconda stagione vista la conclusione della prima.

 

 

C’è una continua battaglia tra francesi e americani ed Emily è l’americana di Chicago vista come provinciale e poco elegante ma riuscirà a farsi valere nonostante non sia a conoscenza della…lingua francese! Già, trauma e peccato mortale per un francese che ospita uno straniero!
Consigliata se volete guardare qualcosa di leggero in questi giorni di ottobre.

Written by

Teresa

Teresa, 25 anni, napoletana, una laurea triennale in beni culturali, attualmente studentessa magistrale di sociologia con indirizzo in Comunicazione. Amo le parole, mi piace leggere e scrivere da sempre. Editoria, fotogiornalismo, poesia, arte contemporanea, musica sono altre delle mie passioni e non è tutto. Credo che un articolo come un libro o una canzone possano davvero cambiare le cose. Vivo anche di film e serie tv e amo le cose semplici quanto quelle difficili.