Ennio è un film documentario sulla vita e la carriera di Ennio Morricone che ho avuto occasione di visionare a gennaio in anteprima. La pellicola è diretta da Giuseppe Tornatore, che aveva già lavorato con Morricone in molti film come Malena, la Leggenda del Pianista sull’Oceano, Baarìa e Nuovo Cinema Paradiso.
Il film è un puro omaggio alla vita e soprattutto alla straordinaria carriera di Morricone. Assistiamo ai ricordi dei suoi colleghi musicisti, dei registi con cui ha lavorato, degli attori e in primis dalla sua stessa testimonianza. Il documentario infatti è raccontato in prima persona ed è lo stesso Ennio a farci ripercorrere la sua carriera e tutte le colonne sonore che hanno reso iconiche e memorabili certe pellicole. Tanto per citarne alcune: Nuovo Cinema Paradiso, C’era una volta il West, C’era una volta in America, Mission, The Hateful Eight e tante altre.
Nel film possiamo vedere diverse interviste, il materiale di archivio risalente agli albori della carriera di Ennio e ovviamente gli iconici spezzoni dei film con le sue colonne sonore. Il documentario è un’ esperienza sensoriale che ogni amante del cinema dovrebbe provare. E’ impossibile amare il cinema e non riconoscere l’importanza che Ennio Morricone abbia avuto nella realizzazione dei film. Ennio ha infatti rivoluzionato il modo di realizzare le colonne sonore, grazie all’aggiunta di fischi e con la creazione di suoni inconsueti come l’urlo del coyote nel buono, il brutto, il cattivo e tanti altri. Morricone è da considerare come l’inventore delle colonne sonore cinematografiche come le conosciamo oggi.
Nonostante lunghezza notevole del film non mi sono mai annoiata e una volta terminato volevo vederlo di nuovo. Giuseppe Tornatore è stato magistrale nel realizzare quest’opera grandiosa sulla carriera di Ennio Morricone celebrando lui e le sue colonne sonore che resteranno sempre eterne.
Da Noemi è tutto! Spero vivamente che andiate al cinema per guardare questo documentario meraviglioso. Alla prossima!
