Dopo ben due anni dall’uscita di “The Haunting of Hill House”, di cui avevo anche fatto una recensione a suo tempo, è finalmente arrivato il momento di “The Haunting of Bly Manor”. The Haunting infatti è una serie tv antologica di genere paranormale creata e diretta da Mike Flanagan. Al momento è composta da solo due stagioni che sono ispirate a dei romanzi horror.
TRAMA
Questa seconda stagione è composta da nove episodi ed è ispirata al romanzo gotico/horror di Henry James del 1898: Il giro di vite.
La protagonista della storia è Dani, una ragazza americana che viene assunta dal ricco zio di due bambini orfani affinché possa prendersi cura di loro nella magione di Bly Manor, situata nell’Essex. Qui sono presenti anche una governante, una giardiniera e un cuoco. La ragazza però inizia subito a capire che c’è qualcosa che non va nei bambini e nella villa, inizia infatti a vedere un uomo e una donna misteriosi aggirarsi intorno alla casa, ma nessun altro oltre a lei sembra accorgersi della loro presenza.
COMMENTO
A differenza di Hill House, questa seconda stagione è più simile al libro da cui è ispirata. Alcuni personaggi sono stati aggiunti (come Jamie) mentre altri sono comunque più esplorati ed hanno più spazio rispetto al romanzo. Per quanto riguarda la parte sovrannaturale, Bly Manor è sicuramente meno horror e meno angosciante rispetto ad Hill House e per questo mi ha un po’ deluso perché mi aspettavo di meglio, ma nel complesso rimane comunque un ottimo prodotto. I primi episodi scorrono molto velocemente e sono anche i più inquietanti, le puntate centrali invece si focalizzano troppo su ricordi e flashback di alcuni personaggi che rischiano di rendere più confusionaria la trama annoiando anche lo spettatore. Per fortuna però la serie si riprende con gli ultimi due episodi.
Diciamo la verità, Hill House era un vero e proprio capolavoro che rasentava la perfezione ed era dura riuscire anche solo ad avvicinarsi alla sua bellezza. Flanagan è riuscito a fare un ottimo lavoro anche con Bly Manor ma a parer mio Hill House non è minimamente paragonabile a questa seconda stagione, sia come storia che come approfondimento dei personaggi. Il finale però è molto bello e commovente e ricorda un po’ quello di Hill House.
Gli attori hanno fatto tutti un ottimo lavoro, specialmente i bambini che sono veramente bravissimi a recitare. Troviamo anche alcune vecchie conoscenze che abbiamo visto in Hill House e che ovviamente qui interpretano personaggi diversi.
Le scenografie della magione di Bly Manor sono molto belle e suggestive ma ho preferito quelle di Hill House perché raffiguravano la casa come se fosse la vera e propria protagonista della storia.
Per quanto riguarda la colonna sonora invece è la stessa della prima stagione, come sicuramente avrete notato.
Da Noemi è tutto! Avete visto questa seconda stagione? Preferite Hill House o Bly Manor? Fatemelo sapere con un commento! Vi ricordo che potete seguirmi anche sul mio profilo twitter personale (@arawynshope).