Avril Lavigne è tornata in carreggiata dopo ben 5 anni di assenza, il suo ultimo album infatti risale al 2013, con un pezzo fortissimo “Head above water” che parla di momenti molto difficili della sua vita.
Chi è Avril Lavigne?
Avril Lavigne è una cantautrice, musicista, attrice e stilista canadese. Raggiunse il suo successo nel 2002 grazie al singolo Complicated che la fece schizzare prima in classifica e la rese l’idolo di milioni di adolescenti.
La situazione cambiò nel 2003 a causa della morte del nonno della quale la ragazza risentì molto, il lutto la spinse a maturare interiormente e a modificare il suo stile. Sono nate quindi delle teorie complottiste su di lei: alcuni insinuano che la ragazza sia morta suicida nello stesso 2003. La casa discografica non avrebbe più guadagnato nulla con un’artista deceduta e avrebbe quindi deciso di sostituirla con una “sosia” ovvero Melissa Vandella. Molti fans infatti credono che il periodo di pausa che la ragazza si prese dopo il 2003 sia servito alla “realizzazione” di questa sua presunta controfigura che l’avrebbe imitata in tutto e per tutto.
Punti a favore della tesi:
Diversi punti alimentano questa tesi, andiamoli ad analizzare!
- Lo stile: I fans hanno notato un cambiamento del suo stile: da ragazza ribelle con lo skateboard è diventata molto più femminile. Credo che sia perfettamente normale cambiare il proprio stile con l’avanzare del tempo, la ragazzina ribelle potrebbe anche essere semplicemente un personaggio che le era stato attribuito.
- Il fisico: In effetti possiamo notare molte differenze nel volto. Nella seconda foto i lineamenti sono più definiti e certamente più maturi, perchè ricordiamoci che Avril non ha più 18 anni ma è ormai una donna adulta, i capelli sono più biondi perchè sono stati tinti e il make-up più accentuato. Alcuni sostengono addirittura che la “nuova Avril” sia 3 centimetri più bassa della “vera Avril”.
- La voce: la sua tonalità è diventata da più grave a più acuta, fenomeno abbastanza raro in effetti, perchè la voce tende ad abbassarsi con l’avanzare degli anni e non il contrario, ma pur sempre possibile. Esistono infatti molte tecniche per “educare la voce” e riuscire a raggiungere la tonalità che si desidera.
- La canzone “Slipped away”: Altrettanti affermano che la canzone “Slipped away” sia come un addio ad Avril da parte di Melissa (la sosia), peccato che la canzone parli in realtà della morte del nonno.
Insomma, si tratta di argomentazioni poco solide che possono essere confutate con facilità.
La malattia di Lyme:
Dopo il suo album omonimo che contiene il singolo “Rock ‘N Roll” la cantautrice è sparita lasciando solo silenzio che ha fatto interrogare i fans. Dal 2012 combatteva contro la mallattia ma ha deciso di aprirsi e di parlarne apertamente solo nel 2015 quando era a metà della cura. La causa della malattia di Lyme è un batterio che infesta le zecche, le quali possono trasmetterlo all’uomo. I dottori, non riuscendo a diagnosticare subito la malattia, le avevano detto che era semplicemente depressa, ciò ha fatto precipitare Avril ancora di più nel baratro.
Il fallimento dei matrimoni:
Ad aggiungersi ai momenti difficili che l’artista ha dovuto sopportare sono i due matrimoni finiti con il divorzio.
Il primo durato dal 2006 al 2o1o con Deryck Whibley, conosciuto anche come Bizzy D, il frontman della band pop punk “Sum 41”, i motivi della separazione sarebbero state le loro “differenze inconciliabili”. Avril afferma comunque di essere grata per il tempo trascorso con lui, poichè conoscendosi sin dall’adolescenza era stato una figura molto importante.
Il secondo matrimonio, dal 2013 al 2015, è stato con un altro cantante: Chad Kroeger, con il quale ha collaborato per la celebe canzone “Let Me Go“.
Head above water:
Adesso Avril è pronta a tornare più forte di prima. Ha annunciato l’uscita del nuovo singolo per il 19 Settembre a mezzogiorno (GMT-8), ma è stato rilasciato diverse ore prima da un sito Russo, la canzone ha quindi iniziato a girare per il web.
“Head above water” è una preghiera che la cantante rivolge a Dio, gli chiede di non lasciarla affogare nell’acqua che rappresenta la sua malattia. Ha confessato di averla scritta in uno dei momenti più spaventosi della sua vita: aveva accettato la morte e sentiva il suo corpo spegnersi attimo dopo attimo, non riuscendo a respirare e sentendosi come se stesse annegando.
God! Keep my head above water!
Don’t let me drown
It gets harder
I’ll meet you there at the altar
as I fall down to my knees
Non riesce più a sopportare tutta la sofferenza che è paragonata ad un oceano troppo grande per lei.
And I can’t swim in the ocean like this forever
Ma non vuole mollare
I’ll be waiting
I’m too young to fall asleep.
Una canzone chiara e sincera, che va dritta al cuore lasciando impressi molti messaggi. Insomma un singolo che alza tantissimo le nostre aspettative per il resto dell’album, il quale sembra che potrebbe avere tutte le carte in regola per essere il migliore del 2018.
Qui Veronica Scrive, passo e chiudo!
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