Inverno è il cortometraggio che ha ricevuto il premio miglior cortometraggio ai David di Donatello 2020; è diretto da Giulio Mastromauro e gli interpreti sono: Christian Petaroscia, Giulio Beranek, Babak Karimi, Elisabetta De Vito. Inverno è disponibile su RaiPlay (qui).
Trama
Timo, il più piccolo di una comunità greca di giostrai, si trova ad affrontare insieme ai suoi cari l’inverno più duro.
Commento
15 minuti di freddo, freddissimo, di gelo che trapassa la pelle dello spettatore e gli fa venire i brividi. Inverno incarna perfettamente il suo titolo tanto nelle ambientazioni quanto nella storia e nei colori predominanti all’interno del girato. Timo ha gli occhi puri di un bambino ma non è un bambino, è già un adulto e lo si percepisce in ogni inquadratura, negli sguardi, nella muta rassegnazione alla sua vita che non gli permette di essere davvero un bambino. Essere giostrai non è facile, ti pone di fronte a molti ostacoli e l’inverno è sicuramente uno di questi. L’inverno è freddo ed incerto, è una stagione dura da affrontare, specialmente vivendo in roulotte, ammalarsi è facile e morire è quasi la norma ma, in tutto questo, il mondo continua a girare senza curarsi di chi rimane indietro.
I dialoghi sono quasi assenti ed è questa la forza di Inverno, perché aggiungere parole sul dolore delle inquadrature sarebbe ridondante e anche inutile. Il regista ricerca la perfezione nel girato e la ottiene sia grazie ai colori sia grazie ai volti segnati degli interpreti. Il brivido invernale e freddo attraversa tutti i volti del cortometraggio e crea un’unione con lo spettatore che si ritrova basito ad osservare le scene che scorrono sotto i suoi occhi. La potenza di Inverno sta nella narrazione lenta ma allo stesso tempo veloce e, anche grazie a questo cambio di rapidità, lo spettatore si trova inerme e spiazzato davanti all’aridità del paesaggio e delle situazioni.
Se non avete paura di scontrarvi con una dura realtà, osservata senza filtri, questo è il cortometraggio giusto per voi. Se invece non amate le realtà senza filtri, il cortometraggio risulterà quasi disturbante ma merita di essere visto ed apprezzato.
E voi avete visto Inverno? Scrivetelo nei commenti!
Ilaria
