La porta rossa è una serie tv italiana, la cui terza stagione vedrà la luce tra qualche tempo, diretta da Carmine Elia ed i cui personaggi principali sono interpretati da Gabriella Pession, Valentina Romani e Lino Guanciale. Oggi vi svelo qualche curiosità e qualche retroscena di questa serie tv. Siete curiosi di scoprire quali? Scorrete la pagina e non ve ne pentirete!
#1: Le sparizioni di Cagliostro
Questo è un aneddoto abbastanza conosciuto di cui sono venuta a conoscenza ascoltando qualche intervista fatta a Lino Guanciale, l’interprete del commissario Cagliostro. Ebbene Guanciale ha dichiarato più volte di aver chiesto, ad inizio riprese, se sarebbe stato possibile fare qualche sparizione ad effetto -ad esempio passando attraverso i muri- e di essersi sentito dire che no, avrebbe dovuto fare tutto lui, in analogico, come ama ripetere spesso. Quindi Cagliostro sparisce, letteralmente, sotto gli occhi dello spettatore quando davanti a lui passa una persona o quando cambia leggermente l’inquadratura.
#2: Lino Guanciale e gli scherzi agli altri interpreti
Questo aneddoto va a braccetto con il precedente. In un’intervista fatta la mattina del giorno di messa in onda de La porta rossa 2, Guanciale ha rivelato che la condizione di “fantasma” in cui era costretto a causa del personaggio da interpretare gli ha permesso di prendere un po’ in giro gli altri attori. L’attore avezzanese ha, infatti, detto che si divertiva a fare strani gesti/strane facce mentre i suoi compagni di set stavano recitando. Questo, a suo dire, ha incrementato la solidità delle interpretazioni ed ha reso il cast ancora più concentrato. Uno strano modo di fare concentrare le persone però, a vedere il risultato, direi che ci è riuscito alla grande.
#3: Cagliostro a 50 metri di altezza
Chi ha visto La porta rossa sa già a cosa mi riferisco, o quantomeno lo sospetta. Per chi non l’ha vista dirò che si tratta delle scene che vedono Cagliostro sull’Ursus (ve ne ho parlato anche qui) mentre contempla Trieste dall’alto, da molto in alto.
Guardando i video dei backstage de La porta rossa (per cui non ringrazierò mai abbastanza chi ha avuto la brillante idea di mostrarceli –amo vedere i video dei backstage quasi più che vedere la serie fatta e finita-, chiunque sia) ho scoperto che l’Ursus è stato “scritturato” per la parte solo dopo l’arrivo a Trieste del regista che, rimasto colpito dall’enorme gru, ha deciso di inserirla nella serie.
https://www.facebook.com/LaPortaRossaRai/videos/186169955207404/
#4: Anna va in obitorio da Leo
Questa scena è una delle più dolorose de La porta rossa perché in pochi frame è stato catturato un momento drammatico, un momento che nessuna moglie/nessun marito vorrebbe mai vivere: il momento in cui Anna va in obitorio a riconoscere il cadavere di Leo, suo marito. Nonostante la pesantezza emotiva della scena, da quando ho saputo l’aneddoto che ci sta dietro non riesco più a vederla con gli stessi occhi. Cosa sarà mai successo?, vi chiederete. Ebbene, in un altro video del backstage Lino Guanciale ha raccontato che il giorno in cui doveva registrare la scena dell’obitorio -fatta con lui, Gabriella e una controfigura- era talmente stanco che ha finito per addormentarsi sul lettino!
#5: Gli attori e la bora
Avete presente quelle scene in cui i capelli degli interpreti, delle attrici in particolar modo, svolazzano prepotentemente? Ecco, nessun’effetto speciale, è tutto “merito” della bora, il vento più famoso di Trieste che con le sue folate raggiunge velocità assurde e crea più di qualche problema. Una delle scene in cui si può vedere la bora “all’opera” è quella in cui Anna incontra in cimitero la moglie di Lorenzi.
Il vento ha permesso di creare un gran bell’effetto anche se gli attori non sono mai stati particolarmente felici della sua presenza visto che a causa sua sono stati costretti ad auto-doppiarsi in più di un’occasione.
#6: Gli attori e la (vera) polizia
Come forse saprete ne La porta rossa la polizia è parte attiva ma cosa c’entra quindi la vera polizia? È presto spiegato, sempre in un video di curiosità Lino Guanciale ci racconta che, in occasione della scena che vede lo scontro tra Cagliostro e il fantasma che tormenta Eleonora -la madre di Vanessa-, la polizia si è presentata sul set. Perché? A causa del molto rumore che le esplosioni -dei vetri del bar in cui stavano girando- provocavano. I poliziotti in questione si sono presentati anche altre volte durante le riprese e non, sempre a causa dell’eccessivo rumore.
https://www.facebook.com/LaPortaRossaRai/videos/379246536229017/
Conoscevate tutte queste curiosità? Scrivetelo nei commenti!
Ilaria
