Love 101 è un teen drama turco diretto da Ahmet Katiksiz e disponibile su Netflix a partire dal 24 Aprile 2020. Si compone di una stagione, contenente otto episodi di 30-50 minuti.

Mi sono resa conto che non ci sono giorni speciali in questa vita. Ci sono momenti speciali e non puoi scegliere quando.

Trama

Love 101 è la storia di quattro ragazzi diversi dai propri coetanei. A scuola vengono chiamati i “Peggiori”, a causa di alcuni comportamenti scorretti che li portano quasi all’espulsione, evitata grazie all’ausilio della Professoressa Burcu, timorosa di rovinare loro il futuro.
I ragazzi, però, appresa la notizia del trasferimento della Professoressa, escogiteranno un piano per farla restare a Istanbul per salvarli altre volte. Coinvolgeranno nel loro piano anche la rappresentante degli studenti, la quale diventerà loro amica.

La narrazione inizia al presente, quando Isik torna nella casa desolata e quasi distrutta di Sinan, dove da giovane si incontrava con gli altri ragazzi. Malinconica, la donna scrive delle lettere ai suoi vecchi amici chiedendo di incontrarsi – si riferisce alla promessa fatta vent’anni prima – e rimembrare i vecchi tempi. Inizia così a ripensare agli avvenimenti del 1998, anno in cui è ambientata tutta la storia del gruppo. Eda giunge da Isik e, nel finale, anche qualcun altro, ma non sappiamo chi. Col procedere degli episodi, però, comprendiamo che c’è qualcosa di doloroso, che qualcosa di brutto è successo tra loro e li ha separati per anni.

Commento

Quando ho iniziato la visione di Love 101 ho pensato che non mi avrebbe lasciato nulla, mentre quando l’ho conclusa sono rimasta con un vuoto inimmaginabile dentro. Mi sono sentita profondamente amareggiata, sola, colma di paure e desideri. Ciò che mi ha insegnato, è che difficilmente riusciamo ad essere noi stessi, poiché tendiamo a soddisfare le aspettative degli altri, quello che la società vorrebbe che fossimo. Questo è un peso da portare sulle proprie spalle. Oppure possiamo ribellarci ed essere noi stessi, ed è proprio quello che tentano di fare, alla fine, Osman, Eda, Sinan, Kerem, Isik e la stessa Burcu. Grazie alla visione di questa serie, ho anche capito che ci sono delle persone che ci cambiano e magari sono proprio quelle che non ci saremmo mai aspettati.

Burcu e Kemal

 

Burcu e Kemal in una scena della serie

La storia d’amore che viene “progettata” dai cinque ragazzi per fare restare la Professoressa Burcu all’inizio può sembrare finta, ma col procedere degli episodi si capisce chiaramente che tra la donna e il nuovo Professore Kemal c’è un vero e sincero sentimento d’amore che si intensifica sempre più. La giovane è già fidanzata, ma con il suo fidanzato non è felice e grazie ai ragazzi lo capisce. Alla fine capiamo che non c’è nulla di architettato perché i ragazzi hanno abbandonato il progetto, credendo che lei avrebbe sposato il fidanzato sebbene non lo amasse.
Ciò che colpisce della Burcu, è la forza, il coraggio di riuscire ad andare contro la famiglia, contro la società che l’avrebbe voluta con un altro, Burcu ha il coraggio di opporsi e di rompere il proprio fidanzamento perché vuole essere felice e vivere con l’uomo che ama davvero.

La paura di amare

Man mano che conosciamo i quattro ragazzi, capiamo quanto siano soli, non compresi e timorosi. Quello che mi ha colpita maggiormente è Sinan, un diciassettenne che vive da solo dall’età di quattordici anni e che si prende cura del nonno gravemente malato. Sinan non viene amato dai suoi genitori e questo lo porta ad avere paura di amare ed essere amato. Per tale motivo allontana più volte Isik che tenta di aiutarlo. Alla fine, però, grazie al miglioramento portato dalla frequentazione del gruppo, Sinan riesce a non avere più paura e dichiara i suoi sentimenti a Isik. Sebbene la sua profonda depressione, alla fine vediamo che questo amore lo rafforza e aiuta a sentirsi meglio.

Analoga è ls storia tra Kerem ed Eda, due ragazzi che si amano, ma che non hanno coraggio di provare a stare insieme e vivere il loro legame. Eda ha paura e ama così tanto Kerem che non vuole rovinare tutto. Alla fine, però, la forza dell’amore prevale e i due amanti possono provare a essere felici l’un con l’altro.

Il tema delle aspettative

Love 101 ci presenta dei ragazzi che lottano contro ciò che la società vorrebbe per loro: Eda, per esempio, proviene da una famiglia nobile che vorrebbe frequentasse la facoltà di economia, mentre lei vorrebbe fare la graphic designer. Eppure, nonostante i suoi tentativi, la famiglia non comprende il suo volere. Eda è un personaggio incompreso e che vuole dare sfogo a tutta la sua immensa creatività. Ella, però, ha dimostrato la sua forza e il suo coraggio di opporsi al volere e al potere dei genitori rifiutandosi di essere trasferita in Francia. I suoi genitori avrebbero fatto ciò per non rovinare il curriculum della figlia con un’espulsione.

Analoga a Eda è Burcu, la quale però riesce a sconfiggere le sue paure e a opporsi al volere degli altri, ponendo prima di tutto ciò che vuole lei. Burcu vince ribellandosi a una società che vuole le donne come “serve” dei propri mariti.

Il genio incompreso

Mi hanno molto colpita due personaggi: primo tra tutti Osman, figlio di un tassista che crede moltissimo in lui e che gli dice che è un ragazzo intelligente che farà strada. Sin dai primi episodi percepivo, a pelle, che Osman aveva molto da raccontare e dare, che era un personaggio intelligentissimo ed incompreso dai suoi insegnanti, ma appoggiato dai propri genitori. La scena che più mi ha emozionata, è stata quella in cui il padre applaude dopo che Osman ha parlato, sebbene questo venga espulso. Osman si è messo contro il Preside che vuole umiliare i cinque amici pubblicamente facendo loro chiedere scusa e rovinando il loro orgoglio. Osman avrebbe chiesto scusa per non rovinarsi il futuro e per non deludere il padre, ma quest’ultimo è stato ancora più orgoglioso del figlio vedendolo non rovinare il proprio orgoglio. In fondo è pur sempre suo figlio e lo ama molto. Come ho già scritto, questa scena mi ha riempito il cuore. Il padre di Osman è l’unico che lo appoggia e accetta le sue scelte, proprio perché gli vuole bene per com’è.

Conclusione

Non credevo che questa serie tv mi lasciasse così tanto e che mi facesse ragionare sui miei progetti. Ho ragionato anche su ciò che gli altri si aspettano da me e su cosa sia davvero la felicità.
Love 101 non è banale, anzi, è molto profonda e toccante seppure all’inizio possa non trasmetterci nulla. La forza, le debolezze, le paure, il coraggio dei personaggi ci aiutano a pensare a come ci comportiamo o come siamo davvero. Ci nascondiamo anche noi? Siamo davvero felici di ciò che abbiamo o di ciò che vorrebbero noi fossimo? Siamo soli o abbiamo qualcuno che ci accetta per ciò che siamo davvero? E, soprattutto, avremo mai il coraggio di ribellarci e liberarci di quel peso che portiamo sulle spalle?

Spero di avervi incuriositi e che guardiate Love 101 con occhi attenti. Nel caso la abbiate già vista, fatemi sapere cosa ne pensate e se vi sono arrivati gli stessi messaggi che ho percepito io. Love 101, a mio parere, è una serie tv che merita molto e che va vista.

Buona giornata,

Joan