Titolo: Ogni piccola cosa interrotta
Anno: 2019
Casa editrice: Garzanti
Genere: narrativa italiana
Target consigliato: dai 16-17 anni in su
Lunghezza: 288 pagine
Punto di vista: interno, prima persona
Valutazione: ★★★☆☆
«Però, dovrai prima promettermi una cosa.» Lei si divincola dall’abbraccio e lo guarda negli occhi. «Che cosa, papà?»«Che non nasconderai mai le tue ferite, piccola mia. Perché ogni ferita guarita, ogni cosa spezzata, interrotta e poi aggiustata è più preziosa dell’oro.»
Silvia Celani
Silvia Celani è nata a Roma ed abita in una casa immersa nel verde. Il mare, i libri e le facce dei figli sporche di nutella sono le cose che adora di più. Ogni piccola cosa interrotta rappresenta il suo esordio nel mondo della letteratura.
Trama
Vittoria, orfana di padre, con una madre che la costringe a prendere parte a feste dell’alta società, ma con una vita, a suo dire, perfetta. Questa è la protagonista di Ogni piccola cosa interrotta, e questo libro raccoglie il racconto di un viaggio intrapreso alla ricerca della vera se stessa, un po’ meno perfetta e un po’ più imperfetta.
Commento
Non mi sono voluta dilungare nella trama un po’ perché nemmeno io l’avevo letta prima di incominciare la lettura di questo libro e un po’ perché credo che non sia fondamentale. La cosa davvero importante sono i personaggi, i legami che li uniscono e i “no” e i “sì” che costellano le loro vite.
Vittoria è sicuramente fragile -e viene tratteggiata molto bene dalla scrittrice-, si trincera dietro il dolore enorme che ha lasciato dentro di lei la morte del padre però è anche determinata nell’odiare costantemente ed incessantemente sua madre e nulla -o quasi- la fa desistere. Poi arriva Ion e le cose forse iniziano a cambiare, anche grazie all’aiuto della psicologa da cui Vittoria è in cura. Ogni piccola cosa interrotta è un libro molto dolce che si propone come indagine dell’uomo e della donna nonché della riparazione delle loro ferite. Anche il titolo è molto calzante e il senso della tazza rotta che appare in copertina viene spiegato brillantemente all’interno del libro.
Silvia Celani è una scrittrice attenta al dettaglio e curata nelle descrizioni e, per questo, leggere il suo libro è stato un po’ come immergersi nella vita della protagonista. Ogni piccola cosa interrotta è un bel libro, ma, secondo me, non bellissimo perché è molto statico, un po’ come la vita della protagonista. Personalmente auguro alla scrittrice di fare centro con il prossimo libro che è già in scrittura.
Conclusioni
In conclusione mi sento di consigliare Ogni piccola cosa interrotta a tutti voi lettori anche se non mi ha colpita al 100% perché penso che ogni libro meriti una possibilità quantomeno per il grande lavoro che ci sta dietro.
E voi cosa ne pensate? Scrivetelo nei commenti!
Ilaria
P.S.: Se volete qui sul nostro blog trovate un’altra recensione dello stesso libro.
