Good Omens è una miniserie televisiva britannico-statunitense del 2019 diretta da Douglas Mackinnon e basata sul romanzo di Terry Pratchett e Neil Gaiman del 1990 Buona Apocalisse a tutti!.
“Le attuali teorie sulla creazione dell’universo sostengono che, se è stato davvero creato e non è solo apparso, diciamo, spontaneamente, questo è successo venti miliardi di anni fa. E l’età della Terra si aggirerebbe intorno ai quattro miliardi e mezzo di anni: queste date sono sbagliate. Gli studiosi del Medioevo fissarono la sua creazione al 3760 a. C., altri la fecero risalire al 5508 a. C. Anche queste ipotesi sono errate. L’arcivescovo James Ussher dichiarò che il cielo e la terra apparvero domenica 21 ottobre 4004 a. C., alle nove del mattino. Anche questo è sbagliato. Perlomeno di un quarto d’ora. Sono stati creati alle 9.13 antimeridiane, per essere precisi. Tutta la faccenda dei fossili di dinosauro è uno scherzo che i paleontologi non hanno ancora capito. Questo dimostra due cose: primo, che Dio non gioca a dadi con l’universo. Il mio è un gioco ineffabile di mia creazione. Agli altri sembra una partita a poker in una stanza buia con una posta infinita e un mazziere che non dice le regole e sorride ininterrottamente. Secondo: che la Terra è del segno della bilancia. L’oroscopo della bilancia nella Tadfield Advertiser del giorno in cui ha inizio la nostra storia recita così: “Vi sentite esauriti e bloccati nella routine quotidiana. Un amico è importante per voi. Oggi potreste soffrire di stomaco, quindi evitate l’insalata. Potrebbe giungere un aiuto da un luogo inaspettato”. Queste previsioni erano perfettamente corrette, tranne che per l’insalata. Per comprendere il vero significato di queste parole, forse dobbiamo tornare leggermente indietro, a poco più di seimila anni fa per essere precisi, subito dopo la creazione. Iniziò, e finirà, in un giardino. In questo caso, il Giardino dell’Eden. E c’è una mela.”
Da quando mi sono abbonata a Prime Video sto scoprendo tanti capolavori. Recentemente ho guardato Buon Apocalisse tutti! essendo una miniserie e anche molto scorrevole.
Trama
Nel 2019, le forze del Paradiso e le potenze infernali hanno deciso di scatenare l’Apocalisse. L’evento che innescherà la fine del mondo è la venuta dell’anticristo come è scritto nelle Belle e accurate profezie di Agnes Nutter. Il demone Crowley e l’angelo Aziraphale, rappresentanti delle rispettive fazioni sulla Terra e ormai affezionati alle usanze terrestri, si alleano per scongiurare la fine del mondo.
Un’amicizia insolita
I protagonisti, interpretati da Michael Sheen (Alessio Cigliano) e David Tennant (Christian Iansante), sono rispettivamente un angelo e un demone, amici e alleati fin dall’alba dei tempi. Uno dei temi principali della serie è sicuramente quello dell’amicizia, a tratti insolita e divertente.
Una delle cose che ho apprezzato sicuramente tantissimo, oltre all’ambientazione londinese, è stata sicuramente la colonna sonora. Sono state utilizzate infatti varie canzoni dei Queen per rendere la serie ancora più interessante.
L’intero cast è riuscito, in sole 6 puntate a rendere la trama coinvolgente, con colpi di scena, battute e un’ottima recitazione.
Quindi, se vi annoiate e volete una serie breve, divertente e coinvolgente, guardate Good Omens su Prime Video. Non ve ne pentirete!
-Aurora