Ciao a tutti ragazzi oggi torno sul blog per raccontarvi della mia esperienza con i drama coreani. Innanzi tutto cosa sono? Il drama coreano o k-drama è un genere di serietv sudcoreano simile ai dorama giapponesi, ma differisce da questi ultimi perchè è generalmente più lungo rispetto alla produzione nipponica e tratta, per la maggioranza dei casi, temi drammatici, romantico-sentimentali, raramente scolastici, a volte comici.
Perchè parlo di un genere di serie tv? Perchè come ogni cosa, ogni prodotto multimediale risente dell’influenza del paese di provenienza e quindi presenta i tratti distintivi della cultura in cui viene fatto. Infatti uno dei motivi per cui mi piace guardare serie tv o film di diversi paesi è perchè adoro imparare cose nuove, soprattutto se riguardano l’Asia!
Quando guardiamo un programma televisivo, siamo abituati a pensare che ciò che vediamo in tv sia fissato da certe regole universali, ma in realtà tutto quello che riguarda la multimedialità è fortemente legato alle abitudini e ai gusti del pubblico per cui quel prodotto è concepito. In occidente le differenze sono minime, anche se con un po’ di sforzo non è difficile notare che una serie tv italiana non è proprio uguale a un telefilm americano, ma in Oriente è tutto un altro discorso. Di conseguenza invito fortemente chi vuole provare a guardare un drama coreano, a svuotare la mente da pregiudizi e premere il tasto play con la consapevolezza che ciò che si ha di fronte è totalmente un altra cosa, un altro genere. Per farvi un esempio è come dire ad una persona abituata a vedere solo film romantici di guardare film horror.
Da quello che ho notato i tratti che caratterizzano la cultura coreana sono: rispetto e disciplina, ma una buonissima dose di trash ingenuo. Di conseguenza nei drama i personaggi agiranno in maniera diversa da ciò a cui siamo abituati, per esempio di solito non ci sono scene con contenuti sessuali espliciti o troppe parolacce o violenza. Le persone usano chiamarsi con appellativi troppo formali e a volte ci sono scene in cui può sembrare che la produzione abbia ingaggiato uno sceneggiatore per programmi per bambini.
Premesso questo, io adoro i drama perchè le storie sono originalissime, gli attori sono spesso molto bravi e mi piace quel tipo di regia dallo stile classico. Inoltre, bisogna sempre guardare l’altra faccia della medaglia: ovvero che tutte quelle scene che possono risultare infantili, dall’altra parte possono essere davvero simpatiche e divertenti. In Corea i drama sono molto famosi, quindi anche ragazzini e ragazzine molto giovani possono guardarli in televisione e di conseguenza la produzione deve adattarsi ad uno sceneggiato che si adatti ad ogni fascia d’età, per questo non ci sono troppe parolacce o contenuti sessuali espliciti. Questa potrebbe essere considerata anche una buona cosa, perchè significa che ci tengono a mostrare in televisione contenuti appropriati ai giovani non come qui in Italia….
Ci tengo a soffermarmi sul liberarsi dagli stereotipi perchè un altro freno che blocca nuovi spettatori a questo genere di programmi, è il pensare che tutti gli asiatici “sono brutti cinesi tutti uguali”… Se sento questa frase un’altra volta penso che potrei fare una strage!
CINESI, GIAPPONESI, COREANI E TUTTE LE POPOLAZIONI ASIATICHE SONO TUTTE DIVERSE FRA LORO.
Un po’ come dire che tutti gli europei e americani sono uguali fra loro e che quindi è difficile distinguere i personaggi o innamorarsi di loro. Anche a noi questa frase potrebbe indignarci eppure in Asia fanno fatica a distinguerci e non è che abbiano tutti i torti…
Poi, se posso aggiungere un’altra cosa, è tutta questione di pratica. Imparare a distinguere qualcosa richiede tempo e esercizio, ci sono passata anche io, ma vedrete che riuscirete a farcela anche voi!
E poi i ragazzi coreani sono bellissimi!
La tv Coreana è la più varia e produttiva del mondo, non esistono seconde stagioni e quindi ogni anno escono un centinaio di drama diversi, tra quelli mattutini, pomeridiani e serali. Questo da modo agli attori di provare generi diversi ma non compromette l’ ottima qualità di ripresa e di sceneggiatura. Variano dalla commedia, al period, all’investigativo, al legale e al romantico, finendo con la fantascienza.
Io ho cominciato per caso qualche mese fa a guardare Moon Lovers Scarlet Heart Ryeo e me ne sono follemente innamorata. Dopo quella serie non mi sono più ripresa e sono caduta in un vortice: non riesco a smettere di guardare drama coreani. Sono come le caramelle:ne finisco uno e ne comincio un altro.
Di seguito vi propongo una lista di drama coreani che mi hanno consigliato e che mi sono piaciuti molto, che potete trovare legalmente e gratuitamente su Viki ( servizio streaming tipo Netflix). Prima di iniziare la visione dovete però abituarvi all’idea di vedere una serie in una lingua che non è l’inglese, essere curiosi di una cultura e un modo diverso di vivere rispetto al nostro, assenza di scene di sesso e alla sofferenza vera della ship. Sgombrate la mente dal pregiudizio, munitevi di tempo libero e date una possibilità a uno di questi prodotti, è possibile che diventino la vostra nuova ossessione.
SUSPICIOUS PARTNER:
Tra i migliori Drama Coreani con cui iniziare, una storia molto occidentale e fresca che riesce a coinvolgere tutti, soprattutto il pubblico a cui piacciono le storie d’amore. Oltre ad avere come protagonista Ji Chang Wook, Suspicious Partner è una comedy romantica, con una sfumatura legale, che vi stregherà e di cui sentirete la mancanza. Vi innamorerete dei suoi protagonisti, di Seul, e dell’aria frizzantina della primavera.
IT’S OK THAT’S LOVE:
Drama Coreano complesso, un po’ lungo ma molto interessante. La storia ruota attorno a una psichiatra che non riesce ad avere rapporti sessuali e a uno scrittore che dorme nella vasca da bagno, i due si incontrano e insieme ai coprotagonisti intraprendono un viaggio alla scoperta delle malattie mentali. Un Drama intenso, divertente, con una colonna sonora stupenda e in inglese (cosa rara), che unisce il romanticismo alla difficile realtà delle malattie mentali. Uno dei Drama Coreani più divertenti, innocenti e istruttivi.
DESCENDANT OF THE SUN
Il Drama Coreano con la D maiuscola. Andato in onda nel 2016 ha registrato un record di ascolti ancora imbattuto tra i Drama Coreani.Entra in classifica per la sua notorietà e per aver fatto nascere una coppia vera (i due attori protagonisti presto convoleranno a nozze) un po’ meno per la trama. Girato tra Seul e Zante la storia è quella di una dottoressa e un soldato dell’esercito che si ritrovano a dover gestire una base militare con annesso ospedale da campo in una regione di fantasia nel mediterraneo, forse la prevedibilità della storia e i tempi un po’ lunghi lo rendono meno moderno, ma sicuramente un buon compresso tra azione e romanticismo.
GOBLIN
Gong Yoo, protagonista del Treno per Busan (il miglior film di Zombie degli ultimi 10 anni) torna alla tv con un Drama fantasy che emoziona e travolge. Un Goblin aspetta da 300 anni la sua sposa che gli tiri fuori dal petto una spada che solo lei può vedere, regalandogli finalmente il riposo eterno. Tra flashback nel medioevo coreano in cui la storia ha inizio e ambientazione moderna, Goblin ha il pregio di sorprendere sempre lo spettatore. Se una scena fa sorridere o ridere di gusto, due minuti dopo potete ritrovarvi in posizione fetale sul divano.
STRONG WOMAN DO BONG SOON
Il femminismo in Corea è sentito, il ruolo delle donne inizia ormai a spezzare in parte le convenzioni sociali. In questo filone si colloca la storia di Do Bong Soon, giovane ragazza dotata della super forza che, non riuscendo a trovare lavoro, accetta di diventare guardia del corpo del CEO di un’azienda di videogiochi. Uno dei Drama Coreani più colorati, divertenti, a tratti estremi ma che fa riflettere sul concetto di potere e forza del genere femminile e Park Hyung Sik è una gioia per gli occhi.
W
Cosa succederebbe se l’autore di un fumetto ci finesse dentro e il suo protagonista uscisse nel modo reale? Questa la trama base di W, Drama fantasy molto originale e interessante con un cast forse un po’ debole a parte i due protagonisti, ma che si lascia bingewatchare velocemente e facilmente. W ha il pregio di avere una trama piena di colpi di scena fino alla fine.
TUNNEL
Uno dei migliori crime dell’anno (serie tv americane comprese) racconta la storia di un serial killer che uccide e ha ucciso molte donne, e della corsa letteralmente contro il tempo di un detective per acchiapparlo. Grazie ad un tunnel che lo trasporta 20 anni nel futuro il protagonista riuscirà a acciuffare il seriale in una sceneggiatura adrenalinica che non si ferma mai. Un Drama senza ship, senza storia d’amore, in cui la Corea dimostra di saper fare bene anche altri generi.
THE HEALER
Drama di ormai 3 anni fa, un misterioso fattorino notturno noto come “Healer” che possiede abilità di combattimento di alto livello, la reporter di un sito di notizie di seconda categoria e un famoso giornalista di una grossa rete televisiva, che si uniscono per fare luce su un misterioso accadimento del passato. Drama divertente, romantico e un po’ vecchia scuola, ma che ancora non sente il passaggio del tempo.
CHICAGO TYPEWRITER
Ambientato tra gli anni ’20, in cui Seul era occupata dai Giapponesi e il presente, la storia è quella di un fantasma facente parte della resistenza coreana rimasto intrappolato in una macchina da scrivere che ritrova il suo amico e collega, reincarnatosi in un noto scrittore, e dopo quasi un secolo lo convince a fare luce sulle vicende che hanno portato alla sua morte. Un Drama Coreano malinconico, visivamente bellissimo e recitato divinamente.
I’M NOT A ROBOT
Un ricco uomo d’affari (Yoo Seung-Ho) che non ha mai avuto una ragazza per colpa della sua allergia ad altri essere umani, s’innamora di una ragazza (Cae Soo-Bin) che si finge essere un robot. L’originalità della storia e lo sviluppo della trama mi hanno incollato allo schermo per tutti i 32 episodi! Una storia romantica e travolgente.
MOON LOVERS SCARLET HEART RYEO
Il meglio per ultimo.
Triste e amareggiata dopo aver scoperto che il fidanzato la tradisce con una sua amica, durante un’eclissi di sole Go Ha-jin annega in un laghetto dopo aver salvato un bambino che vi era caduto dentro, e si ritrova nell’anno 941, durante il regno di Taejo, fondatore della dinastia Goryeo. Ha-jin si risveglia nel corpo di Hae Soo, cugina della moglie del principe Wang Uk, ottavo figlio del sovrano, e, resasi conto di non aver modo di tornare al suo tempo, decide di continuare a vivere a Goryeo. La ragazza viene aiutata ad adattarsi alla nuova realtà da Wang Uk, del quale si innamora, facendo anche la conoscenza degli altri principi della famiglia reale. Nel frattempo, il freddo e misterioso quarto principe Wang So, adottato dalla famiglia Kang di Shinju dopo essere stato sfregiato in volto da bambino, torna al palazzo reale e, con il tempo, si innamora di Hae Soo. Quest’ultima, entrata a palazzo come cameriera, si ritrova ben presto coinvolta nelle lotte per il potere e il trono.
Questo drama storico è veramente … non ci sono parole. Ha tutto quello che serve per essere unico e indimenticabile. Una sola parola: GUADATELO!
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Come ti capisco! Esattamente la stessa cosa accaduta a me, da quando ho cominciato non sono più riuscito a smettere! Ho sempre apprezzato il cinema orientale e conoscevo già diversi, ottimi autori coreani (Bong Joon-ho, Kim Jee-woon e Kim Ki-duk su tutti), però ho scdoperto i k-drama relativamente tardi, e questo grazie a Netflix. Sono entrato nel “vortice” da un paio di anni oramai, e nel frattempo ho avuto modo di vedere opere davvero stupende e sinceramente emozionanti, che hanno oltretutto il pregio di spaziare tra i generi mantenendo sempre altissima la qualità. Mr. Sunshine mi è rimasto nel cuore, e Clean With Passion for Now è stata una favolosa sorpresa 🙂 Non Sono un Robot lo sto guardando ora ed è a dir poco delizioso, poi una volta terminato ho intenzione di gettarmi senza indugio su Chicago Typewriter, visto che già di per sè mi ispirava e tu ne hai scritto cos’ bene!
Mi piacerebbe sapere cosa hai visto tu nel frattempo, e cosa ti è rimasto più impresso 🙂
Ultimamente mi sono un po’ fermata perchè sto preparando un sacco di esami, però di recente ho visto The Encounter con Park Bo Gum e proprio ieri ho visto una puntata di Mr. Sunshine!
Ancora non so dirti come mi sembra, preferisco guardare l’opera in toto. L’unica cosa che ho notato è che ci sono talmente tanti drama che a volte è facile incappare in prodotti quasi identici che dopo un po’ annoiano, quindi di solito preferisco spaziare nei generi. Sicuramente ho ancora tantissimo da vedere.
Nel cuore però mi rimane Moon Lovers Scarlet Heart Reyo
Un abbraccio, Sara
Sono abbonato a Viki ma purtroppo ho notato che Moon Lovers non è più disponibile… per Mr. Sunshine devi solo dare tempo al tempo, ti piacerà enormemente!
Io su viki non sono abbonata ma guardo tutto li e qualche volta cerco in streaming. Confermo: mr sunshine è una perla
E andando avanti sarà sempre meglio, ci sono sequenze meravigliose in quel drama… a che puntata sei, per curiosità? Se poi hai modo di accedere al catalogo Netflix e apprezzi le serie coreane ben fatte e originali, non posso che consigliarti senza indugio sia Live che Prison Playbook, adorati entrambi. Vuoi anche ridere di gusto? Il Suono del tuo Cuore è la risposta, spettacolare!
Grazie mille!! Comunque sono alla 4 puntata😍😍