Pomodori verdi fritti alla fermata del treno è un film drammatico tratto dal romanzo di Fannie Flagg, Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, e diretto da Jon Avnet. La pellicola è uscita per la prima volta negli Stati Uniti nel 1991.
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Trama
Pomodori verdi fritti alla fermata del treno è un film che tratta, parallelamente, due emozionanti storie di amicizia. La prima, narrata dall’anziana Ninny a Evelyn, è quella nata tra Ruth e Idgie, due donne che si ribellano al pensiero maschilista e razzista dell’America degli anni ’30; la seconda è quella che si sviluppa tra Ninny ed Evelyn, due donne che si sono incontrate casualmente in una casa di riposo. Evelyn è una donna infelice del proprio matrimonio e del suo aspetto. Il racconto delle avventure bizzarre delle due ragazze la aiuterà a trovare un equilibrio e la legherà a Ninny, di cui deciderà di prendersi cura.
Cast
Evelyn, il personaggio con cui si apre il film, viene interpretata da Kathy Bates (doppiata da Lorenza Biella), mentre l’anziana Ninny è stata interpretata da Jessica Tandy (doppiata da Micaela Giustiniani). Mary Stuart Masterson interpreta Idgie (doppiata da Ilaria Stagni) e Mary-Louise Parker veste i panni di Ruth (doppiata da Stefania Patruno).
Commento
Pomodori verdi fritti alla fermata del treno è un bellissimo film che tratta il tema della diversità. Ciò che lega Ruth e Idgie è l’amore, un amore che chiaramente veniva visto come errato. Le due ragazze, infatti, lottano contro il maschilismo e il razzismo che le impossibilitava a sentirsi libere. Nonostante questo ostacolo, le due donne scelgono di lottare contro questi pensieri e fanno, letteralmente, “di tutto” pur di non veder violata la loro libertà. Ninny inizia a narrare la loro storia partendo da un luogo: Whistle Stop. Questo luogo è fondamentale per lo sviluppo della storia, poiché è dove Ruth e Idgie hanno coronato la loro libertà aprendo una loro attività ed è il posto in cui sia si apre il film sia si chiude.
L’amicizia che si instaura tra Ninny ed Evelyn, di cornice, porta quest’ultima a migliorarsi e a cercare una soluzione alla propria infelicità. Questo legame si confronta con quello più profondo di Ruth e Idgie, appartenenti a un’altra generazione.
Il messaggio
Ho apprezzato molto questa pellicola. Essa è delicata e profonda; la sua visione mi ha ispirata a lottare contro gli ostacoli che la vita mi presenta, ma soprattutto a non rinunciare alla libertà, ai miei sogni e al vero amore. A mio parere, il messaggio che questo intreccio di storie vuole trasmettere, non riguarda solo la diversità: Ninny sente il bisogno che si parli della storia di Ruth e Idgie perché si continui a lottare contro le ingiustizie e il razzismo, tuttora diffuso. La diversità e la libertà portano felicità negli animi delle due ragazze, e il messaggio che ho recepito è il mai rinunciare alla libertà, mai smettere di sognare e affrontare i problemi della vita.
Consiglio caldamente la visione di questo film, poiché in questi giorni di lotta contro il razzismo potrebbe essere uno spunto di riflessione e di ispirazione.
E voi l’avete già visto? Se sì, che ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti!
Joan