A volte mi chiedo se ne valga la pena. Non posso dire che me lo chiedo spesso e che ho una scarsa percezione di me stessa, ma a volte mi rattristo molto quando penso a certe cose.
Cerco sempre di essere positiva, da quello che si può notare non sono un tipo cinico, anzi sono una ragazza abbastanza solare e mi piace stare con le persone. Proprio per questo motivo mi piace condividere quello che faccio o penso e uno dei miei obiettivi sarebbe quello di raggiungere sempre più gente possibile per crescere grazie il continuo scambio di opinioni.
Può sembrare strano, ma chi mi conosce sa che io sono sempre disponibile a confrontarmi con gli altri. Amo conoscere sempre persone nuove, al punto che ho un sacco di amici di nazionalità diverse!
Per raggiungere questo traguardo cerco di darmi da fare come meglio posso: come facendo amicizia con qualsiasi persona mi scriva, studiando per migliorare i contenuti che tratto sul blog e anche esercitandomi col disegno per postare ritratti sempre più belli.
Risultato?
Sono 8 anni che ho avviato questo progetto e c’è gente che neanche “esisteva” quando ho cominciato che si ritrova oggi ad essere arrivata ancora più lontano di ciò che io sognavo per me. Non invidio questa gente, perchè loro non mi hanno tolto nulla, semplicemente mi chiedo come sia possibile che io non ci sia riuscita.
Mi chiedo dove sbaglio, anzi so dove sbaglio. In realtà non sto sbagliando da nessuna parte, sono semplicemente una persona normale e onesta.
E adesso vi chiedo un minimo di pazienza, per lasciarmi un unico momento in cui posso lamentarmi e commiserarmi. Questa starà l’unica volta che lo farò, ma almeno voglio essere sincera con ognuno di voi che mi segue.
Sono sicura che se mi fossi messa in mostra e avessi puntato tutto sul mio aspetto, sulla mia vita privata e non sul mio talento, sui miei scritti e sui miei disegni la gente forse mi avrebbe notato di più. Dovrei fare come le influencer di oggi, che per avere più contatto con le persone sul web postano ogni secondo un vlog o un insta-stories…mi dispiace ma io non sono cosi: io preferisco godermi i momenti con le persone reali e pubblicare solo ciò che reputo interessante.
Se invece di studiare e lavorare passassi tutti i giorni online a postare cose, la gente si troverebbe la timeline invasa dai miei prodotti (disegni e articoli) e prima o poi si accorgerebbe di me.
Dovrei anche smetterla di rispondere ad ogni persona che mi scrive e trattare con superiorità tutti quelli che mi contattano perchè ormai non sei un artista se non ti monti la testa. A quanto pare se sei uno stronzo la gente di segue lo stesso, anche a prescindere dalla tua bravura.
Per farmi notare dovrei anche cominciare a disegnare solo quello che va di moda, invece che disegnare ciò che mi ispira. Se voglio avere più consensi non devo avere delle mie idee, ma devo farmi guidare dai gusti altrui.
Dovrei usare i soldi per pagarmi le pubblicità, fare collaborazioni e amicizie con persone più popolari di me per convenienza, dovrei accettare di pubblicare cose che non mi appartengono… e il tutto perchè?
E potrei andare avanti così per ore, ma è sbagliato. So che non posso vederla totalmente così, ed è per questo che continuo ad andare avanti a testa alta…ma sono umana, e volevo condividere anche ciò che penso nei “momenti no”.
Vi prego di non pensare che io sia semplicemente una rosicona invidiosa, perchè io in realtà sono fiera della scelta che ho fatto: non sono scesa a patti con nessuno, non ho voluto perdere di qualità e umanità, anche a costo di avere meno riconoscimenti.
Il problema non sono io, ma è della società che porta sotto i riflettori altri tipi di persone invece quelli che lo meritano sul serio.
Ho scritto il post perchè volevo sfogarmi, volevo mostrare anche il punto di vista di chi sta dall’altra parte, ovvero dei creatori di contenuti, degli artisti e non del pubblico… volevo dare un punto di vista sincero e ne è uscito uno scritto triste.
Spero che la mia testimonianza possa essere utile a qualcuno.
Un abbraccio!
Qui Sara Scrive, passo e chiudo!
