Ciao a tutti e a tutte! Ci vediamo un giorno di questi è un libro scritto da Federica Bosco nel 2017.
Trama
Caterina e Ludovica, un’amicizia iniziata nel cortile della scuola grazie ad un panino al prosciutto, un’amicizia che ha dovuto fronteggiare svariati ostacoli ma che è sopravvissuta a tutto.
Precisazione: se cercate su internet, la trama è molto più lunga di così e anche molto più dettagliata ma secondo me la vera sostanza del libro è contenuta nelle poche parole che ho usato io. Comunque, se volete saperne di più, qui trovate la trama “completa”.
Commento
Ho comprato questo libro perché ho apprezzato molto uno degli altri libri scritti dalla Bosco, ovvero Il nostro momento imperfetto -che ho recensito anche qui sul blog-. Devo dire che questo romanzo mi è piaciuto molto più dell’altro perché al centro non c’è la solita storia d’amore ma c’è la storia di un’amicizia bella e intensa, duratura, quasi impermeabile alle disgrazie della vita e ai litigi. L’epilogo del libro non è stato affatto quello che mi aspettavo ed è anche per questo che l’ho apprezzato tanto: i libri che riescono a stupirmi hanno sempre una marcia in più.
La scrittura è fluidissima e mi sono ritrovata a leggere anche di notte, ed era tanto che non lo facevo. Di solito quando inizio un libro lo porto a termine in breve tempo perché cresce sempre in me la voglia di sapere come si concluderà la storia e che fine verrà riservata dallo scrittore/dalla scrittrice ai protagonisti in questione. Raramente, però, leggo a letto prima di andare a dormire e, quando lo faccio, è perché il libro merita davvero tanto. Lo stile di scrittura della Bosco mi piace molto perché descrive bene le situazioni ma i suoi scritti non sovrabbondano mai di dettagli. Inoltre non sono presenti termini difficili né strane costruzioni della frase, quindi il libro risulta adatto ad ogni tipo di lettore.
Di questo libro ho amato tutti i personaggi, dal primo all’ultimo, perché ognuno è riuscito a far sentire la sua voce. Mi è piaciuto anche l’unico vero antagonista presente: è vero che si oppone alla felicità di Ludovica ma nella sua mente tutto è organizzato ed ha una collocazione precisa. Se dovessi indicare un personaggio preferito non saprei chi scegliere: mentre leggevo Ci vediamo un giorno di questi ero combattuta tra Cate e Ludo ma sono velocemente giunta alla conclusione che sono entrambe di vitale importanza per la continuazione della storia. Caterina è la più energica, è quella che coinvolge Ludovica in ogni progetto, mentre Ludovica è la più razionale e fredda tra le due ma si sa che in un’amicizia ci si “contamina” a vicenda. È per questo che ho apprezzato tanto Caterina quanto Ludovica, perché senza di loro il libro non sarebbe stato così e, senza una delle due, l’amicizia non sarebbe stata la stessa.
Vorrei chiudere l’articolo con una considerazione sul titolo: dò sempre molta importanza al titolo di ogni libro e in particolar modo al suo significato e così ho fatto anche questa volta. Mi sono chiesta quale fosse il motivo di un titolo così curioso e quando l’ho scoperto sono rimasta piacevolmente colpita. Tuttavia, non voglio assolutamente rovinarvi la sorpresa quindi non vi anticiperò nulla: se siete curiosi come me correte subito a leggere il libro perché merita davvero tanto!
Avete letto anche voi questo libro? Cosa ne pensate? Scrivetelo nei commenti!
Ilaria