Ciao a tutti e a tutte! Oggi vorrei fare la recensione di Dieci piccoli respiri, uno dei libri che mi è piaciuto di più tra i tanti che ho letto e che mi ha fatto conoscere una scrittrice fantastica: K.A.Tucker.
Trama
Kacey Clearly ha solo vent’anni quando la sua vita va in pezzi. Un terribile incidente automobilistico le porta via i suoi genitori, il suo fidanzato e la sua migliore amica. Ora, dopo quattro anni trascorsi a casa degli zii del Michigan, Kacey decide di fuggire via per sempre. Una notte lei e sua sorella Levie prendono un autobus per Miami e lì, nonostante le difficoltà economiche, possono finalmente cominciare a progettare una nuova vita. Kacey però non è ancora pronta a lasciarsi alle spalle il passato e a stringere nuove amicizie, neppure se a chiederglielo è l’affascinante vicino, Trent Emerson, un enigmatico ragazzo dagli ipnotici occhi blu. Eppure Trent è deciso a far breccia nel suo cuore e presto Kacey dovrà smettere di stare chiusa a riccio e arrendersi al suo amore.
Commento
Premetto che ho acquistato il libro perché sono rimasta colpita dalla trama: di fatto non è nulla di eccezionale ma le storie d’amore attirano sempre la mia attenzione e sapevo che questa non avrebbe tradito le mie aspettative.
Questo romanzo affronta, oltre alla sopracitata storia d’amore, anche il problema del “disturbo da stress post traumatico” in maniera chiara e diretta e senza girarci troppo attorno e questo è uno dei motivi per il quale mi è piaciuto così tanto. L’autrice non banalizza mai la questione ma, al contrario, la mette in evidenza e cerca di descrivere gli stati d’animo di Kacey, il panico che prova al rivivere lo stesso identico sogno per giorni e la voglia di lasciarsi andare nelle braccia di Trent pur mantenendo uno stato di allerta. La storia ruota tutta attorno a Kacey, che nel frattempo fa nuove amicizie, e al disperato tentativo di Trent di rimetterla in carreggiata, facendole superare quel trauma che l’ha segnata da ragazza.
Il libro è scorrevole e si legge tranquillamente, anche grazie allo stile di scrittura della Tucker che riesce a coinvolgere il lettore e a spingerlo a continuare il romanzo per sapere come andrà a finire. Le scelte compiute dai protagonisti sono sempre motivate adeguatamente dalla scrittrice, che preferisce non lasciare quasi nulla al caso. Kacey e Trent iniziano a conoscersi e mano a mano che cresce in loro un sentimento di amore reciproco Trent cerca di convincere la protagonista ad unirsi ad un gruppo di sostegno. Penso di non spoilerare nulla se dico che, alla fine, i personaggi principali avranno il loro happy ending, come sempre in questi romanzi. Consiglieri assolutamente la lettura di questo libro perché è bello vedere i piccoli passi che Kacey fa nel lungo cammino della guarigione e anche perché, sebbene il suo sia stato un trauma fortissimo, anche noi nella vita subiamo dei piccoli traumi che potrebbero allontanarci dall’essere chi vogliamo e potrebbero, al contrario, farci precipitare in un pozzo senza fondo.
Cosa ne pensate? L’avete letto anche voi? Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
Ilaria.