Ciao a tutti ragazzi, eccoci di nuovo incollati alla televisione per seguire le avventure di Lino G… Leonardo Cagliostro!
Non ho mai recensito la prima stagione della Porta Rossa che, a differenza della seconda, ho seguito su Rai Play invece che in prima serata, ma per iniziare il mio commento a queste due puntate voglio premettere una cosa riguardo gli episodi che abbiamo già visto l’anno scorso.
La Porta Rossa, a differenza di Non Dirlo Al Mio Capo e L’Allieva, è un giallo, non una commedia. Niente storia d’amore. Ma oltre a questo, ha qualcosa in più: la qualità di una sceneggiatura solida e ORIGINALE senza cliché e stereotipi. La trama è sempre interessante e il cast scelto con cura.
Premesso ciò, vi avverto già che le mie recensioni sulla Porta Rossa saranno più brevi del solito in quanto non c’è molto da criticare/commentare, se non che rimanere con il fiato sospeso!
Alcune precisazioni tecniche
Non so se ve n’eravate accorti, ma ci sono numerosi errori di montaggio e scenografia. Ecco, magari sotto questo aspetto la Porta Rossa non è proprio immune a difetti. Infatti nella scena in cui la bambina nasce ci sono dei raccordi sbagliati:
Inquadratura 1: bambina che piange
Inquadratura 2: bimba tranquilla che fa la poppata (anche se è nata da 1 secondo?!) con il pianto di sottofondo
Inquadratura 3: bambina che piange
Il tutto nella stessa scena. Questo per farvi un esempio dei micro errori che ci sono ma che SI NOTANO! Così come si nota il pessimo modo di usare il sangue finto… soprattutto quello sulle mani di Vanessa… sembrava vernice secca!
Un’altra cosa che non mi è piaciuta è stato lo spiegone a inizio puntata, come se si fossero messi i puntini sulle i in maniera troppo evidente.
La trama
Inizia la seconda stagione e si aprono nuovi misteri e mi sento di parlare primo fra tutti del destino di baby Vanessa: così come Leonardo ha una visione su Anna e sul suo assassino, nella prima puntata Cagliostro prevede il rapimento di sua figlia.
Mi sembra un plot twist già rivisto
Diciamo che questa scelta non è stata molto originale. Ceh dai, prima la moglie e poi la figlia, poi nella terza stagione rapiranno la nonna. Sarebbe stato meglio se fosse successo qualcosa a Vanessa senior. La stessa Vanessa che è in grado di aiutare Cagliostro e di aiutarlo nelle indagini. Sarebbe troppo figo se Vanessa aiutasse Leonardo a risolvere un caso per evitare che succeda qualcosa a lei stessa. Che trip!… ma non è così.
Si apre un nuovo mistero, così come ad inizio puntata si aprano altri due misteri secondari: Chi ha sparato a Jonas? Cosa c’entra Philip con l’omidicio del porto?
E fin qui la trama non mi è sembrata delle migliori, semplicemente perchè la domanda che lo spettatore si pone è “Chi ha commesso il reato?” e nonostante sia la prima puntata, e quindi sono consapevole che potrebbero esserci altri colpi di scena, la risposta che mi sono data è “Tanto Cagliostro e Vanessa troveranno il colpevole e bambina salva”. Lo schema infatti sembra ripercorrere quello della prima stagione… ma solo fino a qui. Perchè fortunatamente alla fine della seconda puntata si scoprono gli altarini!
Philip si droga, Jonas nasconde qualcosa di grosso e Rambelli durante il processo dice che non è stato lui ad uccidere Cagliostro e lo spacciatore bensì…PIRAS E ANNA!
Ohhh finalmente cominciano le cose interessanti. E’ stato un fantastico finale! Che colpo di scena. Speriamo però che la serie non si trasformi in un incolpare tutto e tutti come era partita la prima stagione.
Anna – Leonardo – Vanessa
Nonostante la coppia canon sia quella di Anna e Leonardo, io continuo a vedere un feeling pazzesco fra Leonardo e Vanessa, qualcosa di forte e che si potrebbe sviluppare meglio nelle prossime puntate. So bene che ormai lui è un fantasma e così come dice la madre di Vanessa, il loro è un rapporto malsano, come quello fra uno stalker e la sua vittima… ma gli autori potrebbero farci un pensierino e sorprendermi!
QUANTO CAVOLO E’ AFFASCINANTE LINO GUANCIALE? Più lo guardo più prendo nota su come dovrebbe acconciarsi il mio ragazzo per assomigliare a lui!… Scusate ma dovevo dirlo.
Concludo la recensione condividendo con voi il vero mistero che mi lacera da mesi: sappiamo tutti che i nostri eroi riusciranno a farcela, quindi la vera domanda è “Riuscirà Cagliostro ad attraversare la Porta Rossa alla fine di questa avventura?”Oppure gli autori si stanno sfregando le mani e hanno fatto girare diversi finali per montare le scene di volta in volta a seconda del gradimento del pubblico? (Cosa che per me hanno palesemente fatto con l’Allieva 2 e Non Dirlo Al Mio Capo 2. Nel primo caso, la serie è andata strabene e l’hanno conclusa con un finale aperto e frettoloso, nel secondo caso, la serie è andata così cosi e l’hanno conclusa con tre puntini di sospensione fra “vissero felici e contenti” e “potrebbe ancora succedere qualcosa”).
Cosa ne pensate?
Qui Sara Scrive, passo e chiudo!
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Dopo l’ottima sorpresa della prima stagione, che anch’io ho seguito su raiplay in un’unica maratona, mi aspettavo un sequel all’altezza.
Temo però che le mie aspettative siano destinate a naufragare.
I primi due episodi de La Porta Rossa 2 mancano del mood dell’edizione precedente; dialoghi, sceneggiatura e addirittura l’interpretazione sembrano essersi appiattiti e alcune piccole incongurenze (perchè Cagliostro si bagna sotto la pioggia se è un fantasma?)nuocciono alla riuscita dello show. Concordo sul fatto che Vanessa stia rivedendo il rapporto con Cagliostro: caspita, stava per mostrargli le tette, altro che figura paterna!
Speriamo in un miglioramento nelle prossime puntate.
Ciao Lino,
Sono d’accordo con te! Soprattutto perchè sembra che questi sequel delle fiction rai non riescano a reggere bene quanto l’idea originale. Sanno sempre di brutta copia che si arrampica sugli specchi con rovinosi colpi di scena assurdi.
Anche io avevo notato quella cosa, ma mi son detta: vabbeh i fantastasmi potrebbero interagire con il vento, acqua etc.. però boh, adesso che siamo in due ad averci pensato, tendo anche io a vederlo come un errore di scena.
Ci aggiorniamo alle prossime puntate!
Un bacio
Sara
Il fatto che Cagliostro si bagni,l ha voluto Lucarelli (l ha detto in conferenza stampa) perché Lo voleva vulnerabile come gli esseri umani. Io l ho trovata migliore della prima: tenuto conto che era una puntata interlocutoria,sono stati tolti alcuni tempi morti e certe scene di dolore sono interpretate in modo meno teatrale e decisamemte più sobrio (bravo il regista!).Vedremo il seguito
Ciao Fede, Grazie mille per il tuo messaggio, non ero a conoscenza di questa scelta registica. Non vedo l’ora di vedere le prossime puntate. Sicuramente aggiungeremo nuovi tasselli al puzzle e potremmo giudicare meglio l’opera.
Al prossimo mercoledì!
Un bacio
Sara