Salve lettori!
Con qualche mese di ritardo ho avuto la possibilità di vedere Shazam, un film che attendevo con molta curiosità perché fin dal primo trailer si era capita la vena comica della storia, una cosa che nei film precedenti non è molto presente. Ma attenzione, il film non è una semplice commedia pensata per far ridere il pubblico, tratta anche un tema molto importante a mio parere: la famiglia.

La trama
Il film inizia mostrandoci una scena del 1974, in cui il piccolo Thaddeus Sivana durante una lite con il padre ed il fratello si ritrova in una misteriosa caverna. Ad attenderlo c’è un mago, Shazam, che gli rivela di essere alla ricerca di un campione che prenda il suo posto poiché quello precedente aveva tradito tutti i maghi. Il bambino viene messo alla prova, ma cede alla tentazione e viene quindi ritenuto indegno.
La storia si sposta ai giorni nostri, Billy Batson è un adolescente alla ricerca della madre da cui si era separato da bambino. Viene affidato alla famiglia Vasquez e all’inizio è sgarbato con tutti  fatta eccezione di Freddy, un suo coetaneo disabile e preso di mira dai bulli.
Intanto vediamo Sivana ormai adulto e ossessionato dal suo incontro con Shazam, al punto tale che cerca un modo per tornare alla caverna e rubare il potere dei Sette Peccati. Grazie ad un video inviatogli da una ragazza che ha vissuto la stessa esperienza riesce a decifrare il codice per accedere alla caverna e riesce a portare a termine il suo piano.
Tornando a Billy lo vediamo nel primo giorno di scuola che difende Freddy dai bulli, ma viene inseguito da loro ed è costretto a prendere la metropolitana per evitarli. Anche Billy viene portato al cospetto di Shazam poiché ritenuto degno di diventare il campione, riluttante accetta i poteri e si trasforma nella sua versione adulta. L’unico a cui rivela questo segreto è Freddy che lo aiuta a testare le proprie abilità. I due iniziano a postare video su Youtube rendendo l’eroe una star del web e Billy si monta la testa, al punto tale che lui e Freddy litigano.
Sivana scopre che il campione è stato scelto e si mette sulle tracce di Billy, i due si scontrano ma Sivana riesce ad avere la meglio.
Grazie alla famiglia Billy capisce che l’unico modo per sconfiggerlo è condividere con i fratelli adottivi il proprio potere poiché Sivana è debole soltanto quando i “demoni” sono liberi.
Il film si chiude con una simpatica scenetta in cui Billy adulto si siede al tavolo di Freddy in mensa e porta con sé Superman, ma ci sono anche due scene post-credit. Nella prima c’è Sivana che incide sulla parete di una cella i simboli per entrare nella caverna e riceve la visita di Mr. Mind. Nella seconda scena invece vediamo Billy e Freddy che cercano di capire se ha l’abilità di parlare con i pesci.

 

Easter eggs

Come ogni cinecomic che si rispetti ci sono dei riferimenti ai film precedenti del DCEU, in questo caso non sono difficili da trovare dal momento che Freddy è un easter egg vivente. Infatti nel film lo vediamo indossare sempre magliette dei membri della Justice League e mostra a Billy la replica di un batarang ed una pallottola che ha colpito Superman. Inoltre è possibile notare alcuni studenti che indossano zaini con loghi di Superman o Batman.
Nella scena al negozio di giocattoli è impossibile non notare le action figure, peluches e tanto altro della Justice League, una vera e propria invasione!

Regia e Cast
Il film è stato diretto da David F. Sandberg, regista di Lights Out- Terrore nel buio ed Annabelle 2: Creation, un genere totalmente opposto a Shazam. Pur essendo il suo primo cinecomic il regista se l’è cavata bene, la storia scorre in maniera fluida e con una comicità spontanea.
Per quanto riguarda il cast vi troviamo alcuni volti noti come Zachary Levi che interpreta Billy da adulto, mentre Mark Strong interpreta Sivana.
Nel cast sono presenti anche Djimon Hounsou nel ruolo di Shazam e Jack Dylan Grazer (Eddie in IT) nel ruolo di Freddy . Nella parte finale del film appare anche Adam Brody, una gioia per tutti coloro che hanno seguito The O.C.
Tutti gli altri giovani attori sono volti nuovi ma già promettenti, in particolare mi è piaciuta molto la piccola Faithe Herman che interpreta Darla.
La recitazione non è affatto male, soprattutto quella di Zachary Levi che ha un’espressività incredibile e potrebbe far ridere anche senza aprir bocca. Tanto di cappello anche a Mark Strong che ha portato su schermo un grande Sivana, riuscendo a farci provare un minimo di empatia per il personaggio.

Considerazioni personali
Sebbene questo film mi sia piaciuto molto rispetto ad altri della DC c’è comunque un aspetto che non ho apprezzato particolarmente, ossia la CGI.
Il film ha avuto un budget di soli cento milioni di dollari, una cifra troppo bassa per un cinecomic e per questo la CGI risulta abbastanza deludente, un esempio lampante sono i demoni. Ovviamente non sono gli effetti a fare un buon film, perciò questo non influisce sul mio giudizio.
Come vi ho anticipato penso che il punto forte di questo cinecomic è il tema della famiglia. Billy è stato abbandonato da sua madre e solo con i Vasquez capisce cosa sia una famiglia, che non deve essere necessariamente quella biologica. Non è il legame di sangue a formare una famiglia, ma l’amore che c’è in essa e la forza che ti trasmette nei momenti difficili, come accade per  Billy quando capisce di aver bisogno del supporto dei suoi fratelli adottivi.
Se non l’avete ancora visto vi invito a farlo, non partite prevenuti basandovi sui film precedenti, Shazam è tutt’altra storia. Se invece l’avete visto fatemi sapere cosa ne pensate, alla prossima!

Written by

Anna

Hello there! Sono Anna, classe 1996 e vivo a Napoli.
Sono una nerd che ama la Marvel, Star Wars ma sono anche una serie tv addicted e amante dei videogiochi, in particolare quelli di fantascienza. Amo leggere e scrivere sin dai tempi delle medie e sono felice di aver trovato questo spazio in cui parlare delle mie passioni!