Per la nuova rubrica “Film sconosciuti assolutamente da vedere” vi parlerò di un bel film del 1954 dal titolo “Sabrina”. La pellicola è diretta da Billy Wilder con interpreti principali Audrey Hepburn e William Holden. Il film ha ricevuto ben sei nomination agli Oscar (fra cui miglior attrice per la Hepburn) vincendo il premio per i migliori costumi.
Il film parla di Sabrina Fairchild, figlia dell’autista di una famiglia di miliardari a Long Island. La ragazza è innamorata di David, il secondogenito della famiglia, il suo però non è un amore corrisposto. David infatti a malapena sa della sua esistenza e la ignora. Sabrina soffre molto per questo fatto tanto da tentare di uccidersi. Verrà salvata all’ultimo dal fratello di Larry e la ragazza per la vergogna si trasferisce a Parigi per studiare in una scuola di cucina. Due anni dopo però fa ritorno a Long Island completamente trasformata. Da ragazzina timida e impacciata diventa una donna elegante e sicura di sé, pronta a riconquistare David che nel frattempo inizia ad interessarsi a lei e a guardarla con occhi nuovi.
Il premio Oscar per i migliori costumi è meritatissimo perché la costumista è riuscita a valorizzare al massimo la meravigliosa Audrey Hepburn con vestiti eleganti e raffinati che a volte ricordano quelli di “Colazione Da Tiffany”. Altra nota di merito è la colonna sonora che riprende moltissimo il motivo de “La Vie En Rose” di Edith Piaf per quasi tutto il film.
Consiglio questa pellicola a chi vuole vedere un film con la Hepburn che non sia famosissimo come “Vacanze Romane” o “Colazione da Tiffany”, a chi vuole un film leggero ma di qualità e a chi ama l’atmosfera degli anni ’50.
Vi lascio con una citazione del film:
” È notte ed è molto tardi, qualcuno qui attorno sta suonando La vie en rose. È la maniera francese per dire: “Sto guardando il mondo con degli occhiali colorati di rosa” ed è esattamente quello che provo io adesso. Ho imparato tante cose qui, e non soltanto come si fa il canard à l’orange o la crème à la vichy, ma una ricetta molto più importante: ho imparato a vivere. Ho imparato ad essere qualcosa di questo mondo che ci circonda, senza stare lì in disparte a guardare. Stai pur certo che ormai non la fuggirò più la vita… e neanche l’amore.”
Da Noemi è tutto! Conoscevate questo film prima? Fatemelo sapere con un commento. Potete seguirmi su twitter sul mio profilo privato (@arawynshope).