Ciao a tutti ragazzi! Quest’oggi vi vorrei parlare del work in progress del mio disegno sul Cappellaio Matto, tratto dai recenti film Disney di Alice nel paese delle meraviglie.

Anche se non molti lo sanno, ho un canale youtube (che trovate qui) in cui posto, o meglio, ho postato alcuni time lapse dei miei disegni. Ultimamente però non ho tempo per riprendermi con la telecamera, trasferire i file sul pc, montarli in un video e pubblicarlo su youtube perciò ho pensato che sarebbe più semplice scrivere un articolo cercando di spiegare ogni mio passaggio.

Comunque, siete fortunati che sia riuscita a recuperare dalla chat del mio ragazzo e di amici le foto del work in progress dei disegni, almeno cosi ho del materiale da mostrarvi per spiegarvi meglio i vari passaggi. L’unica cosa che vi chiedo di perdonare è la scarsa qualità delle immagini, purtroppo fino ad adesso non avevo pensato di aprire una rubrica del genere, quindi le foto che faccio sono mentre disegno in qualsiasi momento della giornata e non bado molto alle luci e alla qualità. Quello che conta per me è fare una foto e scrivere al mittente “Hey scusa ma secondo te chi sto disegnando? Ci somiglia? Non farti scrupoli accetto la verità anche se fa cagare”

Bando alle ciance, cominciamo!

Behind the scenes of a Drawing

Avete presente le stampanti? Probabilmente il giorno in cui ho iniziato a disegnare il Cappellaio mi sentivo una stampante, perciò dopo aver fatto lo schizzo iniziale ho cominciato a colorare dall’alto verso il basso invece che colorare a zone.

Questo è senza dubbio un disegno pieno di dettagli, avendo tempo durante questa estate mi sono potuta concentrare al massimo, ma non pensate che sia stato facile: per fare il cappello ci solo voluti due giorni. Questo disegno è stato realizzato tutto a matita, ma le marche non ve le so dire tutte visto che oltre alle Derwent Artist, Giotto e Faber ho usato anche altre matite che ho fregato ricevuto in dono alle mie sorelle che non li usavano.
Come ho detto altre volte, per me l’importante non è la marca ma il modo in cui quella matita mi può essere utile. Qualsiasi tonalità abbia, qualsiasi colorazione dia, a me non importa, le matite bisogna saperle sfruttare senza spendere quattrini per i super matitoni chic.
Comunque, prima ho colorato i dettagli del cappello e poi sono passata a colorare di verde. Per lo sfondo ho prima colorato di  verde scuro i cappelli e poi ci ho passato sopra il verde chiaro e ho rifinito sfumature e contorni con il nero e il bianco.

Scusate la qualità della foto. Probabilmente stavo guardando qualche film da un computer e dall’altro guardavo la foto del cappellaio. Comunque, non si sa perchè ho deciso di fare subito le parti più rognose e colorare la cravatta!
Quando si tratta di vestiti, soprattutto se dettagliati il mio consiglio è di procedere con calma e meticolosità. Non abbiate mai fretta. La fretta è una cattiva consigliera!

Ecco, qui già si vede meglio! Probabilmente conoscendomi quello che ho fatto per questo disegno è stato lasciarmi il meglio per ultimo (ovvero il viso), quindi ho colorato lo sfondo e i vestiti subito ma cercando comunque di non affrettarmi e fare le cose in maniera approssimativa.

Per il viso però mi sono dovuta impegnare di più: per prima cosa ho usato le Derwent per colorarlo dato che sono abbastanza leggere. Siccome il Cappellaio ha la pelle bianca ho dovuto mantenermi molto delicata con le sfumature sul viso, bisogna imparare ad avere la mano ferma quando si disegna ed evitare di esagerare nel calcare troppo o troppo poco.

Qui infine ho iniziato a disegnare i capelli usando l’arancione chiaro e scuro, il giallo ocra e canarino e il marroncino e il marrone. E’ stata una vera impresa ma per fortuna la pazienza da sempre una buona ricompensa a chi la usa!

I capelli vanno colorati ciocca per ciocca. Dato che sono molto chiari ho preferito non disegnarli nello schizzo a matita per evitare di fare pastrocchi. Ho azzardato molto nell’abbozzarli direttamente col colore!

Infine il risultato finale. Sottolineando sempre di non aver fretta di finire il disegno, quando credete di averlo completato aspettate un giorno. Riposatevi e poi riguardate il disegno: l’occhio ha bisogno di riposarsi perchè a forza di vedere la stessa immagine per ore tende a distorcere leggermente quello che vedete e non vi fa accorgere dei difetti.
Infatti una volta terminati i capelli mi sono bevuta una bella tazza di latte, ho preso i pop corn e ho visto il film di Alice nel paese delle meraviglie!
Fare cose a tema dei miei disegni è un’altra delle mie piccole abitudini: se disegno Johnny Depp per esempio, mi guarderò sui film, mi informerò su di lui, ascolterò qualche intervista etc…
Dopo questa pausa, sono tornata sul ritratto, ho aggiunto le ombre al disegno col nero, sistemato i punti luce e corretto gli occhi del cappellaio. Ho riempito tutti gli spazzietti bianchi, se ne trovavo qualcuno, e solo quando ne sono stata veramente sicura ho pubblicato il disegno.

Bene ragazzi, credo di aver scritto tutto quello che c’era da dire. Vi ricordo che se volete farmi domande mi trovate sempre su Facebook, Twitter, Instagram e anche Ask.fm nel caso siate troppo timidi da contattarmi di persona.
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Vi auguro una buona giornata!

Qui Sara Scrive, passo e chiudo!

Written by

Sara

Artista. Classe 1998. La big delle sette sorelle Greffi.
○ Fondatrice del blog Sara Scrive e manager della @Scrive_Squad
○ Content creator
○ Condivido la mia passione per l'arte e tutto ciò che sembra uscito da un film