Una Romana a Milano!

Ciao ragazzi! Oggi vi vorrei raccontare della mia visita a Milano del 17 -19 Luglio 2018! Come ho scritto anche su Twitter, questo viaggio mi è stato regalato dal mio ragazzo, che sapeva quanto ci tenevo ad andare alla Harry Potter Exhibition!

Non ci posso credere!!!
Il mio ragazzo un’ora fa è venuto a casa mia dicendomi: “Prepara le valigie che domani ti porto a Milano alla Harry Potter Exhibition!”
Mi è preso un infarto…per tutto questo tempo credevo che sarei rimasta a fare schifo a casa senza andare in vacanza!😍

— Sakura 🌸 (@Sara_Scrive) 16 luglio 2018

Sono di Roma, e non posso nascondervi che anche io partecipo scherzosamente alla “faida” fra romani e milanesi che consiste principalmente in loro che si auto-proclamano la vera capitale italiana e noi che gli rispondiamo “Solo la nebbia, c’avete solo la nebbia, solo la nebbiaaaa” etc… Quindi immaginatevi che il mio mood poteva essere h24: “Paragoniamo Roma e Milano per vedere quale delle due è meglio”.

Sì, ovviamente sono due città completamente diverse, però secondo me confrontarle può essere utile anche per capire dove sbagliamo noi a Roma e prendere esempio da quello che fanno al nord.

Siamo arrivati a Milano con il frecciarossa di Italo e abbiamo soggiornato in un monolocale in pieno centro città. La prima cosa che ho notato, e vi giuro che non scherzo e che non voglio prendere in giro nessuno,  è stata la foschia che avvolgeva la campagna in prossimità della città. Sarà che erano le 9 di mattina e faceva freschetto ma…. eravamo a Luglio!

Appena arrivati a Milano centrale – che è immensa e non so quante volte sia più grande di Termini o Tiburtina – abbiamo fatto i biglietti per i mezzi pubblici e ci siamo diretti al nostro alloggio. Metro, tram e bus. Impeccabili. Questo glielo devo proprio riconoscere a Milano. Hanno un servizio dei trasporti fantastico. Passa tutto dopo due, massimo,  cinque minuti! E poi c’è l’aria condizionata, la maggior parte delle persone paga il biglietto  e i posti a sedere ci sono. A Roma ogni stazione è una giungla e devi pure stare attento sennò ti fottono la roba. 

Harry Potter Exhibition

La prima cosa che abbiamo visitato è stata l’esposizione dei costumi e oggetti di scena della Saga di Harry Potter!

Come al solito mi sono dovuta far riconoscere e appena siamo entrati mi sono messa in un angolo, ho tirato fuori dalla borsa i miei vestiti da cosplay e mi sono vestita da Grifondoro!
Io e Damiano ci siamo divertiti un sacco, ma devo dire, che essendo stata anche agli Harry Potter Studios di Londra, questa mostra non è stata niente di che, è durata veramente pochissimo, mentre a Londra io e il mio migliore amico siamo rimasti dentro l’edificio per 6 ore!
Prima di tornare a casa siamo andati a visitare la chiesa di Sant’Ambrogio – che volevo assolutamente visitare perchè l’ho studiata per l’esame di Storia dell’Arte Medievale – e abbiamo trovato questo simpatico tram stile anni ’20.  Anche questo è un punto a favore di Milano, visto che i mezzi di trasporto storici sono tenuti talmente bene da essere utilizzabili anche adesso.

 

Sant’Ambrogio

Sant’Ambrogio è una chiesa Romanica bellissima che ho voluto visitare proprio perchè ne conosco la storia. Consiglio anche a voi di andarci se ne aveste la possibilità! Preferisco questa basilica al Duomo. Mi sembra magica. Ha qualcosa di affascinate oltre gli affreschi di fine secoli XII e XIII, ad esempio l’altare è uno dei primi esempi di oreficeria medievale in cui per la prima volta compare il nome dell’artista dell’opera. Veramente complimenti. Anche per come è tenuta. Sono soddisfatta di questa visita.La giornata si è conclusa così: siamo tornati a casa e abbiamo scoperto che alloggiavamo sopra un ristorante di sushi, visto che io e il mio ragazzo adoriamo il sushi, abbiamo pensato di cenare lì. Giornata perfetta: arrivare in una nuova città, andare alla mostra dedicata ad uno dei tuoi fandom preferiti, visitare ciò che hai studiato a scuola, mangiare sushi a cena e poi la sera guardare drama coreani insieme al mio ragazzo!

Castello Sforzesco

La mattina dopo ci siamo svegliati un po’ tardi, ma siamo andati subito al castello sforzesco. Come al solito siamo arrivati in poco tempo data l’efficienza dei mezzi.
Fortunatamente abbiamo scoperto che anche a Milano esistono le fontanelle pubbliche, perchè all’entrata del castello ce n’è una. WOW una fontanella di acqua potabile. A Roma siamo pieni di nasoni e questa è una questione che vorrei porre a tutti voi: se l’acqua, come l’aria, è un bene indispensabile per sopravvivere, soprattutto d’estate, per quale cavolo di motivo mettete l’acqua a pagamento e poche fontanelle? Menomale che a Roma siamo pieni di fontanelle. Dovreste riprendere tutti da noi, l’acqua DEVE  essere gratis. Non sono a Milano ho notato che non mettono fontanelle, ma anche in altre città di altri paesi. Tipo in Spagna! Mamma mia, vorrei augurare alle persone che gestiscono l’amministrazione di ritrovarsi in un deserto senza acqua a meno che non paghino ogni volta.
L’acqua è libera come l’aria.

 

Bene, una volta puntualizzato questo, posso dirvi che il castello sforzesco è veramente bello e interessante da visitare. Al suo interno ci sono diverse sezioni di musei. L’unica cosa che mi è dispiaciuta è che alcune aree erano chiuse, come il museo egizio, che da amante di storia mi sarebbe veramente piaciuto visitare.

Una cosa fantastica che ho apprezzato del castello sforzesco sono le schede cartacee sotto gli oggetti esposti che possono essere portate a casa anche come ricordo. Davvero un’ottima idea!

Galleria Vittorio Emanuele, Il duomo, Cripta di San Giovanni, Teatro la Scala e la prospettiva di Bramante!

Subito dopo essere usciti dal Castello Sforzesco ci siamo precipitati al Museo del Risorgimento Italiano, per poi andare alla Cripta di San Giovanni, la prospettiva di Bramante e finalmente siamo andati a visitare la famosa zona del duomo.

Tutte le attrazioni turistiche ci sono piaciute molte, ad eccezione del Duomo: troppo sopravvalutato. Sarà che a Roma siamo pieni di chiese e, anche se non abbiamo molte – anzi quasi per niente – costruzioni gotiche, ritengo che il Vaticano e/o San Giovanni in Laterano siano nettamente superiori al Duomo di Milano… tanto per fare un’esempio di cosa sono abituata a vedere. Non me ne vogliate male, sto cercando anche di essere sincera oltre che obbiettiva.
Secondo me poi la situazione della piazza è abbastanza da rivedere, in quanto non c’è nessuno che controlla i venditori ambulanti che vendono cibo per piccioni e finiscono per tirarlo anche addosso alla gente. Trovo questo commercio di mangime davvero di pessimo gusto, soprattutto perchè c’è gente che vorrebbe farsi una foto o passare il tempo seduto su una panchina ma non può farlo perchè c’è chi tira mangime ovunque attirando stormi di uccelli.

Sia chiaro che a me non fanno paura, ma ho visto certe scene di maleducazione inaudita.

Siamo andati a visitare il Teatro La Scala! Devo dire che anche qui sono rimasta soddisfatta. Un’altra cosa che devo dire di Milano è che è molto più pulita rispetto a Roma. Veramente complimenti per i mezzi di trasporto e la pulizia.

Le foto che ci hanno scattato al Teatro La Scala sono state gentilmente offerte da un gruppo di ragazze coreane… e qui arriva il mio momento bimbominchia perchè da quando mi sono avvicinata alla cultura sud coreana sono riuscita ad imparare tante cose, fra cui riconoscere cinesi, giapponesi e coreani e parlare qualcosina in coreano. Quindi ogni volta che vedo persone della Corea devo subito andare da loro e salutarle…e niente… quando ho visto che la tizia che ci ha fatto la cosa parlava in coreano, le ho risposto “gomawo” (grazie) e lei mi ha risposto “prego sorpresa”. Ehhhh non se lo aspettava che ci sono occidentali che sanno il coreano!!

Scusatemi.

Prima di tornare a casa, abbiamo fatto una passeggiata per i Navigli e dopo siamo andati a cena. Eravamo stanchi morti, ma felici.

Non so se verrò mai a viverci, visto che ho il Colosseo scolpito nel cuore, ma Grazie Milano per questa esperienza!

Che cosa ne pensate?